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Cronaca Palmanova

Sono i piccoli comuni ad accogliere il 40% dei migranti in FVG

Sono le considerazioni del sindaco di Palmanova Francesco Martines che considera necessaria anche la presenza di una rappresentanza dei piccoli comuni al tavolo con il Ministro dell’Interno Minniti

«L’accoglienza diffusa è una soluzione al problema della massiccia presenza di migranti. Il pensare all’apertura di caserme, dove concentrare grandi numeri di persone, porterebbe alle stesse problematiche che attualmente si vivono nei capoluoghi e a Gradisca. Invece devono essere tutti i comuni, grandi e piccoli, ad impegnarsi». Sono le parole del Sindaco di Palmanova, Francesco Martines.

La stuazione

«Nei piccoli comuni, se si escludono i capoluoghi e Gradisca d’Isonzo, accogliamo 1841 migranti, pari al 40% del totale regionale. A fare questo però siamo solo in 91, sugli oltre 200 comuni della regione - prosegue il sindaco - È necessario che Stato e Regione FVG mettano in campo maggiori strumenti per convincere tutte le amministrazioni ad attivarsi. Ad esempio la possibilità di privilegiare, in fase di concessione di contributi (anche non specificatamente dedicati all’integrazione), i comuni che hanno deciso di sposare l’accoglienza diffusa. Se i 91 diventassero il doppio, potremmo decongestionare i grandi centri, riducendo di oltre la metà la presenze».

La proposta

Il primo cittadino poi ha lanciato anche la proposta del coinvolgimento di una rappresentanza dei piccoli comuni al tavolo con il Ministro dell’Interno Minniti per poter fornire un quadro chiaro degli scenari di accoglienza diffusa nei piccoli centri e i progetti, uno tra tutti quello che prevede l’impegno lavorativo volontario dei ragazzi immigrati in lavori di pubblica utilità, che le amministrazioni comunali stanno mettendo in campo per migliorare la situazione.

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