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Cronaca Ampezzo

Ampezzo, entra in comune e picchia il sindaco

Un uomo di quarant'anni ha preso a pugni il primo cittadino che, sotto shock, è stato trasportato all'ospedale. La violenta reazione è arrivata dopo la richiesta di una somma di denaro

Un uomo di circa quarant'anni è entrato nel municipio di Ampezzo e, dando in escandescenza, ha picchiato il sindaco. L'episodio è accaduto nella mattinata di venerdì, dopo la giunta comunale.

Il sindaco Michele Benedetti, infatti, aveva appena terminato l'incontro con i propri assessori quando si è trovato davanti un individuo già noto alla comunità e alle forze dell'ordine: l'uomo - come annunciato dal Messaggero Veneto - ha chiesto al primo cittadino di consegnargli la somma di 600 euro per riparare la propria autovettura. Quando Benedetti ha spiegato che non sarebbe stato possibile aiutarlo, è stato colpito con alcuni pugni alla testa. Non solo: l'uomo poco prima di alzare le mani contro il sindaco ha gettato all'aria anche un computer. E, non contento, prima di uscire dal comune avrebbe minacciato di morte i presenti.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri. Benedetti, nel frattempo, è stato trasportato in ospedale da uno degli assessori: sotto shock per l'accaduto è stato dimesso nel primo pomeriggio di venerdì con una prognosi di quattro giorni.

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