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Sicurezza bus, vertice in Prefettura: ecco cosa si farà

Si è tenuto oggi, mercoledì 31 gennaio, un incontro tra il prefetto di Udine, il questore, i comandanti provinciali di carabinieri e guardia di finanza, il comandante della polizia locale, rappresentanti del Comune di Udine e la società Arriva Udine per discutere della situazione, alla luce dei recenti fatti di cronaca

 Vertice in prefettura sulla sicurezza sui mezzi pubblici dopo i recenti fatti di cronaca. Si è riunito il Comitato provinciale per l’ordine la sicurezza pubblica per "individuare strumenti di intervento per migliorare la sicurezza bordo degli autobus dell’autostazione ". All'incontro erano presenti il prefetto di Udine Domenico Lione, il questore Alfredo D'Agostino, il comandante provinciale di carabinieri Orazio Ianniello e quello della guardia di finanza Antonino Spanò, il comandante della polizia locale Eros Del Longo, oltre agli assessori del Comune di Udine Rosi Toffano, sicurezza partecipata, e Stefano Gasparin, equità sociale, e al direttore di Arriva Udine Emilio Coradazzo.

La situazione

Alla luce di diversi episodi che si sono verificati nelle ultime settimane con aggressioni a controllori dei biglietti e danneggiamenti ai mezzi di trasporto, l'obiettivo della riunione era quello di  trovare soluzioni che, anche nell'immediato, possano permetter di aumentare la sicurezza sui mezzi di trasporto pubblici. Alcuni sistemi sono già in funzione come le cabine degli autisti semi isolate, le telecamere di sicurezza istallate su ogni mezzo e un pulsante di alert che manda un segnale direttamente alla sala operativa di Arriva Udine.

Le proposte

Il questore D'Agostino ha proposto un collegamento punto-punto tra la sala operativa di Arriva Udine e quelle di questura e del comando provinciale dei carabinieri. In questo modo le forze dell'ordine saranno informate in tempo reale di ogni situazione critica e potranno visionare "in diretta" le immagini di quanto starà accadendo in modo da calibrare l'intervento immediato. Inoltre, è stato deciso di portare avanti il progetto in corso di perfezionamento tra Arriva Udine e l'Amministrazione comunale in merito all’impiego delle guardie particolari giurate nelle linee a maggior rischio e nell’autostazioni  L'utilizzo delle guardie giurate sarà di supporto alle forze dell'ordine impegnate quotidianamente alla tutela della sicurezza dei cittadini. Su questo progetto Lione ha chiesto di accelerare la realizzazione rendendosi disponibile a fornire il supporto necessario per una sua eventuale implementazione. Infine, è stato richiesto di rafforzare maggiormente la sicurezza delle postazioni degli autisti. Oltre a queste proposte relative alla sicurezza, è stata condivisa l’opportunità che venga portato avanti con maggiore serietà il dialogo con gli enti gestori dei centri di accoglienza per minori stranieri non accompagnati. L'obiettivo è quello di sostenere i programmi di formazione dei giovani accolti.

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