Registrato come circolo culturale, in realtà è un vero e proprio locale
Nei guai i due responsabili del Try Lime. Dovranno rispondere di apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo e inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità
Ieri pomeriggio, il personale della Polizia di Stato della Questura di Udine ha proceduto al sequestro preventivo, disposto dalla locale autorità giudiziaria, dei locali utilizzati dell’associazione Try Lime di Udine. La misura cautelare è stata adottata a seguito di una serie di controlli disposti dalla Questura di contrasto al fenomeno dei così detti “circoli culturali” che si trasformano spesso in veri e propri esercizi pubblici.
Le indagini
Gli accertamenti, iniziati nel 2019, coordinati da personale della squadra Amministrativa della Questura, hanno evidenziato una conduzione irregolare del circolo, con attività di intrattenimento e spettacolo e somministrazione di bevande e alimenti non consentita. L’attività svolta aveva già portato in passato all’applicazione da parte del Questore della chiusura del circolo ai sensi dell’articolo 100 Tulps per motivi di ordine pubblico.
I provvedimenti
Per i responsabili del circolo sono state configurati i reati di apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo ed intrattenimento e di inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità.