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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Cuccioli sequestrati: la Guardia di Finanza ne ha messi in salvo 29

Fermata dalle Fiamme Gialle isontine una vettura con a bordo un carico di cagnolini, destinati al mercato nero italiano

Viaggiavano nel bagagliaio ed in due piccoli trasportini poggiati sul sedile posteriore di un’utilitaria, come succede regolarmente senza ricambio d’aria, cibo e materiale assorbente, in evidente stato di maltrattamento e di paura. In più erano privi di sistemi per l'identificazione, delle necessarie certificazioni sanitarie e del passaporto individuale. Sono stati trovati in queste condizioni 29 cuccioli di cane immediatamente sottoposti a sequestro da parte dei militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Gorizia. Il fermo dell’autovettura, una Fiat Punto, con a bordo due soggetti residenti in Abruzzo e provenienti dall’Ungheria, è avvenuto a Gorizia, nei pressi del valico di Sant’Andrea. 

I CUCCIOLI. I militari si sono subito resi conto della presenza dei numerosi cuccioli: un american staffordshire terrier, un maltese, sei chiuahua, quattro bassotti tedeschi kaninchen, sette volpini, un cavalier king, sei bull terrier, cinque bull dog inglesi. L’intervento di un medico veterinario dell’A.S.S. n. 2 “Isontina” ha permesso di accertare la tenera età dei cuccioli, di circa 8 settimane, precocemente distaccati dalle fattrici. I due soggetti coinvolti nel traffico internazionale di animali da compagnia, uno dei quali già coinvolto in passato in un analogo episodio, sono stati denunciati, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gorizia per il reato di “maltrattamento di animali” e per la violazione della Convenzione Europea per la protezione degli animali da compagnia. 

L’AFFIDAMENTO. Grazie alle cure veterinarie ed alla preziosa assistenza di un centro faunistico locale, i cuccioli sono ora in buone condizioni e potranno essere richiesti in affidamento scrivendo alla dipendente Compagnia della Guardia di Finanza di Gorizia, entro il 26 novembre 2015, via mail all’indirizzo di posta elettronica go103.protocollo@gdf.it, specificando la razza di cucciolo desiderata ed indicando i propri recapiti telefonici.

GUADAGNI ILLECITI. L’operazione condotta dalle Fiamme Gialle isontine si inquadra nella più ampia attività di contrasto al traffico illegale di animali, per lo più provenienti dall’Est Europa, a tutela degli stessi animali, dei potenziali acquirenti e degli operatori commerciali regolari. I cuccioli, pagati poche decine di euro, se fossero stati introdotti nel mercato, avrebbero consentito un illecito guadagno di circa diecimila euro.

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