La terra continua a tremare: nella notte altre cinque scosse in Friuli
Dopo 24 ore dalla prima scossa di mercoledì 27 marzo, l'Ingv ha segnalato altri eventi sismici tra Udine e Pordenone
Quella avvertita lo scorso 27 marzo tra le province di Udine e Pordenone è stata la scossa più forte degli ultimi anni in Friuli Venezia Giulia. Alle 22:19 la terra ha cominciato a tremare in Friuli. Un terremoto che è stato avvertito in tutta la regione, soprattutto nei territori provinciali di Udine e Pordenone. Il sisma, di magnitudo 4.7, ha avuto come epicentro un punto tra Socchieve e Tramonti di Sopra con una profondità di 10 chilometri. Questo secondo i dati dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia che ha, in seguito, segnalato altri eventi sismici nella notte del 28 marzo.
La terra continua a tremare
Dopo 24 ore dalla prima scossa, la terra non ha più smesso di muoversi. L'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Ingv, dalle 21 alle 4 ha segnalato cinque terremoti. Alle 21:11 una scossa di magnitudo 1.9 ha interessato la zona di Socchieve a una profondità di 10 km. E non è stata l'unica dato che alle 4:46 è stato rilevato un altro terremoto. Stesso ipocentro, e con la stessa intensità del precedente. A Tramonti di Sopra è stata invece avvertita una scossa di magnitudo 1.5 alle 23:16 a una profondità di 10 km. Poco prima delle 8, un altro lieve evento sismico con lo stesso epicentro. Qualche minuto più tardi, alle 8:12, una forte scossa di terremoto ha colpito invece la Grecia vicino alla costa occidentale del Peloponneso. Il terremoto è stato valutato di magnitudo 5.8 sulla scala Richter.
