rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Centro / Via Gorghi

All'Agenzia delle Entrate oggi braccia incrociate per la metà dei dipendenti

Alta l’adesione allo sciopero proclamato contro il taglio alle risorse già stanziate

Da un lato l’impegno del personale sul contrasto all’evasione fiscale, dall’altro il taglio degli incentivi economici previsti dal contratto nazionale per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Nasce da questa contraddizione l’agitazione nazionale dei lavoratori dell’Agenzia delle Entrate, che oggi hanno scioperato in tutta Italia per il taglio alle risorse, già stanziate, sul salario accessorio 2016-2017: in ballo ci sono circa 60 milioni di fondi destinati alle retribuzioni, con un danno medio sulle buste paga che sfiora i 2mila euro lordi nel biennio.

In regione

Anche in Friuli Venezia Giulia l’adesione alla protesta è stata massiccia. Tra i 900 lavoratori interessati alla protesta, quasi la metà, il 45%, ha incrociato le braccia, aderendo all’astensione dal lavoro proclamata unitariamente da tutti i sindacati, come comunica Mauro Cenci, coordinatore regionale Fp-Cgil per l’agenzia delle Entrate. Le punte si sono toccate alla Direzione provinciale di Gorizia e alla Direzione regionale, rispettivamente con il 67% e il 60% di adesioni. «Una risposta compatta – spiega – che ha inevitabilmente determinato la chiusura anche di diversi servizi al pubblico. Non escludiamo che nelle prossime settimane possano esserci nuove giornate di protesta, per rivendicare il pieno rispetto dei contratti e degli obiettivi di contrasto all’evasione fiscale e contributiva, raggiunti grazie al forte impegno dei lavoratori».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

All'Agenzia delle Entrate oggi braccia incrociate per la metà dei dipendenti

UdineToday è in caricamento