Si rompe una condotta idrica, Natale senz'acqua per gli udinesi
Il danno accanto alla residenza del Prefetto. I problemi maggiori ai piani alti delle case, dove serve maggior pressione per l'approvvigionamento. Il perito Tonizzo del Cafc: «Ci vorranno alcuni giorni per ripristinare il danno»
Una parte della città, in particolare chi si trova ai piani alti, e senz’acqua da stamattina presto - dalle 5 e mezza - a causa della rottura di una condotta idrica in piazza Primo Maggio. Il danno nei dintorni della residenza del Prefetto Zappalorto. Dal momento del danno Vigili del fuoco, personale del Cafc e Polizia locale sono sul posto. Tra questi il perito Morris Tonizzo del Cafc, che ci ha fornito un quadro della situazione.
LA SITUAZIONE. «Si sono abbassati tutti i serbatoi e quindi i piani alti delle case sono senza acqua a causa della pressione (escluso chi ha un’autoclave). Si sta cercando di sistemare la situazione, ma visto il danno, il luogo dove è avvenuto - in pieno centro storico - e le feste ci vorranno un po’ di giorni. L’acqua continuerà a scorrere in piazza fino al primo pomeriggio, e poi dovrebbe smettere esaurendosi "il tubo"».
FINO A QUANDO "ALL'ASCIUTTO"? Parte della città rimarrà quindi senza l’approvvigionamento idrico per giorni? No, visto che - come hanno fatto sapere sempre dall’acquedotto - il sistema udinese è fatto in modo che si possa garantire l’acqua attraverso più “canali”, in modo da poter fornire sempre il servizio anche in casi come questo.
AGGIORNAMENTO ORE 12.35. Il guasto è stato arginato e il flusso dell'acqua interrotto. L'acqua è tornata nelle case. Come già precisato per la sistemazione del danno ci vorranno alcuni giorni.
L'avviso della Polizia Locale su Twitter