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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Latisana

Una malformazione all'origine della morte di Veronica Surìan?

L'autopsia ha rivelato che la giovane 14enne di San Michele al Tagliamento soffriva di una patologia dalla nascita

Non c'è la caduta dopo l'abbraccio di un comapgno alla base della morte di Veronica Surìan, la 14enne di San Michele al Tagliamento che l'8 gennaio scorso ha perso la vita all'ospedale di Udine dopo alcuni giorni di agonia. L'episodio potrebbe avere solo aver aggravato le conseguenze di una patologia congenita con cui la ragazza conviveva, pur essendone ignara.
E' questo il risultato dell'autopsia, eseguita dal chirurgo del policlinico di Pordenone Ernesto Angelucci e dal medico legale Antonello Cirnelli, durata diverse ore martedì scorso.

Sul corpo della ragazza sarebbe quindi stata identificata una ernia di Bochdalek a livello del diaframma, rimasta latente e asintomatica fino a quel momento. Si tratta della più frequente tipologia di ernia congenita, che a volte si manifesta in fase prenatale, in altre può invece farsi sentire in là con gli anni.

Gli accertamenti naturalmente continuano per far luce sugli ultimi giorni di Veronica Surìan, anche alla luce di questo nuovo elemento. Al momento sono indagati sei medici: cinque camici bianchi dell'ospedale di Latisana, dove la 14enne venne visitata prima del suo trasferimento al Santa Maria della Misericordia di Udine, e il medico di famiglia.

Gli inquirenti dunque tendono a escludere una correlazione tra il decesso della giovane e la caduta di cui si rese protagonista la sera del 31 dicembre.

Intanto il magistrato ha fornito il nulla osta per i funerali della sfortunata adolescente. La cerimonia potrebbe essere celebrata con tutta probabilità venerdì.

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