Si perde in montagna per la nebbia e la pioggia, recuperato a 2000 metri
Intervento nel pomeriggio di ieri, domenica 29 ottobre, dei tecnici del Soccorso Alpino di Forni Avoltri che hanno operato insieme alla Guardia di Finanza
È stato recuperato a quota 2000 metri di altitudine un escursionista carnico del 1964. L'uomo era partito la mattina di ieri, domenica 29 ottobre, verso il Pal Grande e Cima Avostanis con l'intenzione di compiere un itinerario ad anello. Una volta raggiunta Cima Avostanis, il 59enne ha smarrito l'orientamento a causa della nebbia che era scesa e della pioggia che aveva iniziato a cadere. Non sapendo come procedere e con il telefonino quasi senza batteria, l'uomo ha deciso di chiamare la moglie per avvisarla di essersi perso. Nella telefonata è riuscito a comunicare le coordinate della propria posizione. La consorte ha, quindi, deciso di chiedere aiuto alla Guardia di Finanza e ha inoltrato le coordinate fornite dal marito. La centrale operativa ha avvisato così la Sores che ha dato il via alla missione di soccorso. Quattro tecnici si sono portati in quota, alcuni con un mezzo fuori strada, alcuni a piedi. Dopo circa un'ora sono riusciti a raggiungere l'escursionista esattamente nel punto che l'uomo aveva indicato alla moglie. Un punto a soli 20 metri dal sentiero ma a causa dell'avverse condizioni meteo non era possibile verificarlo. Per prudenza l'uomo si era, infatti, fermato nel punto comunicato ed è prudentemente rimasto fermo ad attendere aiuto.
