"L'acqua è avvelenata e i vostri soldi prenderanno fuoco", anziani derubati dei loro contanti
Due sconosciuti sono entrati nell'abitazione di una coppia con una scusa. Hanno poi costretto marito e moglie a consegnare il denaro che tenevano nascosto
Rapina in casa a una coppia di anziani residenti a Muzzana del Turgnano. È successo ieri, mercoledì 31 gennaio, verso le 14, nel primo pomeriggio.
I fatti
Due sconosciuti si sono presentati alla porta dell'abitazione di una coppia, marito e moglie, nel centro della Bassa. Uno dei due individui aveva una mascherina sulla bocca di colore nero, l'altro indossava una pettorina e un capello simili a quelli della Polizia locale. Per riuscire a entrare in casa i due malviventi hanno spinto il marito e confuso entrambi parlando di generici problemi all'acquedotto, sostenendo che l'acqua fosse avvelenata. Gli anziani sono rimasti paralizzati dalla paura e non hanno reagito neanche quando i due truffatori hanno intimato loro di tirare furori tutte le banconote che avevano in casa, perché avrebbero potuto prendere fuoco. Così hanno consegnato nelle loro mani circa 500 euro in contanti. Appena preso possesso del denaro i due malfattori si sono allontanati dall'abitazione dileguandosi nel nulla e lasciando la coppia frastornata e confusa da quanto era accaduto. È stato poi il marito, ritrovata la lucidità, a sporgere denuncia ai carabinieri di Palazzolo della Stella. Ora i militari stanno indagando per far luce sull'episodio e scovare i due presunti rapinatori.
