Caos al centro per minori, denunciati in quattro

Caos nel pomeriggio di ieri, domenica 3 marzo, in un centro per minori stranieri non accompagnati che si trova a Cervignano del Friuli. Uno dei ragazzi ospitati nella struttura ha dato in escandescenze accusando alcuni compagni di avergli rubato il telefonino. Ha tentato di aggredire i tre giovani che riteneva responsabili e, nel contempo, ha rotto il vetro di una porta e minacciato gli altri ospiti della struttura brandendo un frammento acuminato. La psicologa dell'associazione che gestisce la comunità, responsabile in quel momento del centro, ha chiamato le forze dell'ordine preoccupata che la situazione degenerasse. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione.

I fatti

Nel pomeriggio di ieri un giovane ospite della comunità per minori stranieri non accompagnati di Cervignano del Friuli ha accusato tre ospiti della stessa struttura di avergli rubato il telefonino. I toni si sono subito scaldati e il minorenne, preso dalla rabbia, si è scagliato contro una porta e ne ha rotto il vetro. Poi ha raccolto un frammento acuminato e ha cominciato a minacciare i tre presunti responsabili del furto e gli altri minori presenti. Un'operatrice della comunità, una giovane psicologa di 29 anni, ha richiesto l'intervento delle forze dell'ordine: sul posto è giunta una pattuglia dei carabinieri della stazione di Cervignano che ha riportato la calma. L'episodio si è concluso con quattro denunce: tre ai danni dei ragazzi accusati del furto, un ragazzo egiziano e due pakistani tutti del 2006, mentre la quarta è stata sporta dalla psicologa nei confronti del giovane aggressore per danneggiamenti. Il ragazzo è stato poi trasferito in un'altra struttura gestita dalla Croce Rossa a Palmanova in via precauzionale.