Ieri a partire dalle 6 del mattino si è tenuto un presidio dei lavoratori fuori dall’azienda Finazzi srl di Codroipo. Al presidio ha preso parte anche la Fim Cisl, con la presenza del sindacalista Francesco Barbaro e Alin Stan. I 30 lavoratori presenti hanno manifestato contro l’azienda, che non paga lo stipendio da tre mesi. La Finazzi srl ha sede a Codroipo ma opera in un subappalto a Monfalcone, il cui appaltatore è la nota Cimolai S.p.A..

I lavoratori hanno anche diffuso un volantino per denunciare la situazione, secondo loro “priva di una giusta causa e senza una reale motivazione, che lascia intere famiglie nello sconforto”. Il titolare, Renato Finazzi, ha giustificato tali ritardi con il mancato pagamento delle prestazioni da parte di Cimolai. Non sono mancati momenti di tensione tra lavoratori e proprietà, che sono stati placati dall'intervento delle Forze dell'Ordine presenti sul posto.

A tal propostito Francesco Barbaro ha, invece, affermato “Non si può scaricare sempre la responsabilità sull’appaltatore principale. L’azienda deve comunque riuscire a garantire gli stipendi ai suoi dipendenti. Adesso chiederemo di attivare un ammortizzatore sociale, mentre per lunedì pomeriggio abbiamo richiesto un incontro con i legali dell’azienda per affrontare la situazione e ottenere le risposte che da tempo i lavoratori attendono”.