Protesta in loggia, attimi di tensione prima del consiglio comunale
La protesta dei manifestanti e le reazioni dei rappresentanti della maggioranza
Una cinquantina di persone, nonostante le condizioni meteo, ha risposto all’appello della Fiab — Federazione italiana amici della bicicletta, presieduta da Paolo Attanasio — e del comitato per la dismissione del passaggi a livello capeggiato dall’ex consigliere comunale di Innovare con Honsell Matteo Mansi. Il gruppo si è dato appuntamento alla Loggia del Lionello prima dell’inizio della seduta consiliare, creando anche qualche momento di tensione (esclusivamente verbale) con alcuni consiglieri della maggioranza rei, secondo Mansi, «di non essere sufficientemente informati su quello che avrebbero dovuto votare in materia di passaggi a livello». Prima è stato il turno di Michele Zanolla e Antonio Falcone di Identità Civica, che non hanno gradito le rimostranze rivolte, poi quello di Mario Pittoni della Lega, per un vis à vis concitato con lo stesso Mansi.
Mansi
«Chiediamo la dismissione dei passaggi a livello e che il consiglio faccia una delibera in questo senso — ha attaccato Mansi —. La mozione di Pittoni è una presa in giro per la cittadinanza. Loro oggi governano e hanno tutta la forza politica per dismettere i passaggi a livello. La smettano di nascondersi e si assumano le loro repsonsabilità. Facciamo di Udine un città europea».
Attanasio (Fiab)
«Abbiamo colto la palla al balzo del consiglio straordinario per portare ancora una volta davanti al sindaco e alla giunta la voce delle 9mila firme raccolte on line e delle 2mila e 500 persone che hanno manifestato lo scorso mese di luglio — ha detto Paolo Attanasio —. Il problema accessorio è che la riapertura di via Mercatovecchio e via Vittorio Veneto ha sdoganato in qualche modo il traffico e la sosta selvaggia in tutto il resto del centro città. Gli esempi di piazza San Giacomo e piazza XX Settembre sono testimoni di questa tendenza».
