Vaccini: nessun bimbo sarà escluso dalle scuole del Fvg dopo il 10 marzo
Oggi sarebbe dovuto scadere il termine ultimo indicato dalla legge. Le regolarizzazioni sono state prorogate fino al 10 maggio
Come da anticipazioni del 24 febbraio scorso, nessuno dei bambini iscritti ai nidi o alle scuole dell'infanzia del Friuli Venezia Giulia sarà escluso dalle lezioni dopo il 10 marzo, anche se non sarà ancora stato vaccinato o non avrà prenotato l'immunizzazione. A stabilirlo e comunicarlo ufficialmenteè stato un protocollo della Regione che registra come i dati siano già soddisfacenti per quanto riguarda la copertura vaccinale e l'immunità di gregge in regione rispetto all'anno scolatico precedente.
Oggi sarebbe dovuto scadere il termine ultimo indicato dalla legge varata la scorsa estate sull'obbligo vaccinale per l'iscrizione a scuola, quantomeno era prevista la presentazione della documentazione sulle prenotazioni dell'immunizzazione, pena la multa o l'esclusione da scuola. Secondo il protocollo della Regione, le aziende sanitarie avranno invece tempo fino al 10 maggio per restituire alle scuole gli elenchi degli iscritti completandoli, dove necessario, con la dicitura "non in regola con gli adempimenti vaccinali". La proroga sarà utile a "completare l'acquisizione degli elenchi ancora mancanti e per permettere la completa verifica di quanti hanno più volte posticipato gli adempimenti".
Manifesti Comilva per la libertà delle vaccinazioni
Nel frattempo la città di Udine è stata tappezzata da alcuni manifesti di Comilva, il coordinamento del movimento italiano per la libertà delle vaccinazioni e per il Risarcimento delle Vittime da Vaccino (qui in basso alcune fotografie di Matteo Guerra). L'associazione, infatti, in vista delle elezioni politiche di domenica scorsa ha lanciato una campagna di informazione per dare un forte segnale alla riflessione rivolto alla cittadinanza .
Protagonisti degli 8 cartelloni della campagna “endemica” intitolata “Fuoco alle polver!i” i diritti inalienabili con un liquido multicolore che metaforicamente rappresenta un mix di vaccini.