rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
disinfestazione

Allarme topi in città: si amplia l'attività di prevenzione del Comune

L'amministrazione comunale di Udine ha previsto un'estesa opera di monitoraggio della presenza di topi e ratti su tutto il territorio. Un servizio basato sull’analisi del consumo delle esche posizionate a settembre scorso

Continua la lotta ai topi iniziata a settembre scorso dal Comune di Udine. Nel corso del 2024 è prevista un'estesa opera di monitoraggio della presenza di topi e ratti su tutto il territorio comunale. "Diversamente dal passato, quando gli interventi di derattizzazione venivano effettuati solo sulla base delle segnalazioni, il nuovo servizio punta ad anticipare la problematica, individuando in anticipo nuovi potenziali focolai in aree a rischio" si legge in una nota del Comune.

Nuova strategia

Palazzo d'Aronco ha studiato una nuova strategia per la lotta alla proliferazione di questo tipo di animali infestanti. L’obiettivo è aumentare l’efficacia degli interventi di disinfestazione. Diventerà uno strumento utile a creare una mappa dei siti con maggiore criticità così da poter gestire in modo più organizzato il problema in futuro. Nei primi mesi di attivazione l'intervento è stato mirato a risolvere le segnalazioni più urgenti da parte dei cittadini. Sono stati 120 i singoli siti in cui è stata evidenziata la presenza di topi. Successivamente la ditta incaricata dal Comune, la Servizi Innovativi, è intervenuta in altre zone critiche o ritenute a rischio.

Le trappole

Sono state posizionate 970 cellette con esca ratticida in tutta la città. Principalmente in luoghi come rogge, aree verdi o nei pressi di caditoie di grandi dimensioni, a cominciare dal centro storico.

Il monitoraggio

A partire dal mese di gennaio del 2024 è stato poi dato il via all’opera di monitoraggio, basata sull’analisi del consumo delle esche posizionate. I risultati consentiranno di dividere la città per livello di infestazione: dove le esche risultano pressoché intatte o poco consumate si procederà allo spostamento delle cellette in aree limitrofe o in aree segnalate. Dove, invece, hanno sortito gli effetti preventivati verranno riposizionate. Inoltre, le esche ratticide con poco consumo saranno gradualmente sostituite con altre non nocive. Il monitoraggio verrà effettuato con cadenza mensile, in modo da garantire un aggiornamento costante della situazione sul territorio in vista della nuova diffusione prevista in primavera.

Numero Verde

Già a settembre, contemporaneamente all’avvio del servizio, è stato attivato il numero verde (800910204) per effettuare le segnalazioni. Il numero è attivo per 6 giorni a settimana, per 10 ore al giorno, dalle ore 8 alle ore 18.

Le dichiarazioni

“Nei mesi autunnali siamo intervenuti su tutto il territorio comunale con un’opera in larga scala per rispondere alle segnalazioni da parte dei cittadini. A oggi le zone più notoriamente critiche risultano interamente coperte, e questo è fondamentale per anticipare una problematica che, con l’arrivo dei mesi caldi, in passato si è ripresentata”, ha ricordato l’assessora all’Ambiente Eleonora Meloni. "È importante unire a questo il ruolo dei cittadini, le cui segnalazioni sono centrali per mappare la popolazione di topi e ratti in città. Prendere in anticipo il problema è fondamentale per rendere l'intervento completo e realmente utile in termini di salute pubblica e benessere della cittadinanza udinese”, queste le conclusioni di Meloni.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Allarme topi in città: si amplia l'attività di prevenzione del Comune

UdineToday è in caricamento