rotate-mobile
Cronaca Chiavris / Via Forni di Sotto

Udine, beccato il piromane dei cassonetti: lavora in ospedale

Si tratta di un uomo che agiva in stato di alterazione alcoolica: alla base dei gesti ci sarebbe una rivalsa nei confronti del Comune

Risolto il mistero del piromane di Udine che fino a poche settimane fa si era reso protagonista di una serie di incendi ai danni dei cassonetti dei rifiuti presenti in città. Le indagini condotte dalla Polizia di Udine hanno portato all’identificazione e alla denuncia di un uomo che lavora nell’Ospedale cittadino.
Non è ancora definito un collegamento tra gli incendi scoppiati in Ospedale e quelli dei cassonetti. 

L’uomo secondo le dichiarazioni spontanee rese agli agenti, dopo essere stato condotto negli uffici della Squadra Mobile di Udine, agiva in stato di ubriachezza e si serviva di un accendino e della carta. 

Alla base dei gesti ci sarebbe una rivalsa nei confronti del Comune di Udine per un episodio personale di diversi anni fa.

“L’attività investigativa si è conclusa con l’individuazione dell’uomo che ha dichiarato di essere il responsabile una volta condotto negli uffici della squadra mobile – afferma il dirigente della Squadra Mobile di Udine Massimiliano Ortolan -. Le denunce sono 2 inerenti a diverse decine di cassonetti colpiti”.

Secondo il dirigente della Mobile, l’uomo avrebbe potuto continuare ad incendiare altri cassonetti: “Gli episodi avevano raggiunto una serialità – osserva Ortolan - forse avrebbe continuato ad agire”.

Infine, per la Polizia, le testimonianze sono state relativamente di aiuto: “Le segnalazioni – prosegue il dirigente della Squadra Mobile – ci sono state, ma nessuno è riuscito a vederlo in volto e a riconoscerlo sulla base di un identikit. La nostra attività di approfondimento in relazione agli episodi ci hanno portato alla conclusione”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Udine, beccato il piromane dei cassonetti: lavora in ospedale

UdineToday è in caricamento