rotate-mobile
Cronaca

Con la data zero di Elisa debuttano i biglietti nominali per Azalea Promotion: «questa norma sarà la fine della musica»

Il presidente di Azalea, Loris Tramontin, si sfoga contro l'introduzione del biglietto nominale per concerti sopra le 5mila presenze: «siamo sommersi da richieste di persone che devono cambiare il nome e sono scaduti i termini»

L'introduzione del biglietto nominale aveva già sollevato polemiche da mesi, quando la novità era stata introdotta dopo la Circolare Gabrielli del giugno 2017, che fornì nuove regole di sicurezza nella gestione degli eventi con forte afflusso di pubblico. Ad aggiungersi fu la necessità di arginare il fenomeno del secondary ticketing e così, per contrastare il mercato di biglietti online parallelo a quello autorizzato, da luglio 2019 per assistere a uno spettacolo con più di 5mila persone sono stati introdotti i biglietti nominativi. Gli spettatori devono essere cioè identificati al momento dell'arrivo. Dalle polemiche iniziali degli operatori dei settori, oggi si passa alla pratica: per Azalea, il colosso degli organizzatori di eventi in regione, oggi ci sarà la prima occasione di testare le nuove regole. Al palazzetto di Jesolo è attesa Elisa e il tetto delle 5mila persone è stato ampiamente abbattuto. A sfogarsi è il presidente di Azalea, Loris Tramontin, con un lungo post su Facebook.

Buona giornata On. Battelli, mi chiamo Loris Tramontin e da 35 anni organizzo concerti di musica leggera, pop, rock, metal, spettacoli comici e chi più ne ha più ne metta. Per vedere un po' di storia basta entrare nel sito Azalea.it e ci trova. Questa sera per noi è il battesimo del biglietto nominale in quanto organizziamo la data zero del tour di Elisa a Jesolo (VE), siamo sommersi da persone che devono cambiare il nome perchè chi doveva andare si è ammalato, è all'estero, qualcuno è morto nel frattempo e sono scaduti i termini per il cambio biglietti oltretutto onerosi da parte dell'acquirente. Fuori sta diluviando in maniera pericolosa e i fiumi della zona Venezia sono tutti in pericolo di uscita, secondo lei a un concerto di martedì sera che la gente lavora (fortunatamente quà si lavora) e al concerto arrivano tutti dopo le 20.00, il concerto è alle 21.00 e lei pensa che in un'ora riescano a entrare 5.000 persone con il documento, l'ombrello, il giubbino, la borsa da controllare e riuscire a entrare? Questa è FANTASCIENZA e questa legge è stata fatta per fermare il secondary ticketing ma noi promoter locali che ci abbiamo a che fare? visto che nonostante tutto i vari Viagogo & c. sono pieni di biglietti che rivendono a prezzo triplo. Noi dobbiamo aumentare le hostess e la sicurezza di almeno 20 persone in più del normale con due ore di servizio extra per un costo in più di 4.000,00 euro a concerto e noi ne facciamo circa 50/60 all'anno e questi costi chi li paga? Volete farci chiudere per poi chiedere il reddito di cittadinanza? Forse cercate il modo che i concerti non abbiano luogo poichè il pubblico esasperato dai controlli e difficoltà di accesso non venga più? On. Battelli, la invito a cercare di ragionare con noi promoter che siamo l'anello debole della catena, che dobbiamo assolutamente rispettare il pubblico e le leggi, ma leggi fatte con un criterio non con un atto di rabbia verso il secondary ticketing come questa e la dimostrazione che non ci avete azzeccato per niente. Questa legge va bloccata e cambiata altrimenti segnerà la fine della musica per i promoter locali che non fanno gli eventi e i tour da 100.000,00 spettatori a data poichè noi non possiamo sopportare questi costi in più se non caricarli sul biglietto e allora alla fine lo pagherà sempre chi va al concerto. Altro grande problema, ma chi compera dei biglietti a prezzi da 500/1000 euro l'uno perchè cercate di proteggerli? Non comprano mica medicine antitumorali? Sono dei deficienti disposti a buttare via i soldi per un concerto o una partita? Ma che si vergognino, li diano in beneficienza. Conclusione, avete fatto una legge sbagliata, correggetela.

Le informazioni dal sito di Azalea:

nominale-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Con la data zero di Elisa debuttano i biglietti nominali per Azalea Promotion: «questa norma sarà la fine della musica»

UdineToday è in caricamento