Crisi della Cooperativa Carnica: tremano 3.000 soci e 650 dipendenti
Entro venerdì il tribunale di Udine si pronuncerà sulla richiesta di concordato preventivo. L'approvazione della procedura concorsuale è decisivo per evitare il fallimento della realtà produttiva
Dovrebbe arrivare entro venerdì la decisione del Tribunale di Udine in merito alla richiesta di concordato preventivo presentata recentemente dalla Coopca - la Cooperativa Carnica di Consumo -. La richiesta di fallimento delle Cooperative operaie di Trieste ha fatto tremare i soci della Coopca, e in molti tra i quasi 3.000 aderenti hanno chiesto il denaro indietro in un momento dove la liquidità, tra fornitori da pagare e debiti, scarseggia.
Così il consiglio di amministrazione di Coopca ha bloccato 26,5 milioni di euro. La Regione Friuli Venezia Giulia guarda con preoccupazione a questo altro fronte di crisi, che fa tremare i 650 dipendenti dellla realtà tolmezzina. Il vicepresidente della Giunta, Sergio Bolzonello, ha ribadito l'impegno dell'Amministrazione regionale per salvare una realtà di grande rilievo economico, occupazionale e sociale per l'area montana e più in generale per l'intero Friuli Venezia Giulia.