Udine: in azione le pattuglie di guardie giurate per sorvegliare la città
Controlleranno i beni del Comune per garantire maggiore sicurezza. Venanzi: "Forti del quarto posto del nostro territorio in Italia per l’ambito Giustizia e Sicurezza de Il Sole 24 Ore, vogliamo continuare a garantire l’alta qualità della vita anche grazie a queste iniziative che sono fondamentali per la prevenzione dei crimini"
Al via il nuovo servizio di vigilanza privata attivato dal Comune di Udine con finanziamenti regionali. Le guardie giurate controlleranno gli immobili di proprietà pubblica con percorsi stabiliti dalla polizia locale. Saranno in azione nel pomeriggio e di sera fino all'una e mezza di notte. “Le pattuglie” spiega il comandante della Polizia Locale Eros Del Longo “potranno vigilare sui beni e comunali e sui parchi, verificando che non ci siano situazioni a rischio. Potranno intervenire solamente in flagranza di reato, allertando immediatamente le forze dell’ordine”.
Come funziona
A partire dal 15 dicembre fino ad agosto 2024, due pattuglie di guardie giurate saranno impiegate quotidianamente in città nelle fasce orarie di pomeriggio e sera, fino all’una e mezza di notte. Le guardie giurate avranno il compito di effettuare dei percorsi decisi dalla Polizia Locale per monitorare alcuni edifici pubblici e zone precise, come i parchi cittadini. Fra le zone che verranno coperte ci sarà anche il quartiere della stazione. Non potranno occuparsi del presidio del territorio e della sicurezza, compiti che spettano solo e unicamente alle forze dell’ordine, ma potranno compiere delle verifiche quotidiane sugli immobili e i beni comunali per scongiurare effrazioni, danneggiamenti e per fornire ogni elemento utile alle forze dell’ordine. A effettuare il pattugliamento sarà il Corpo dei Vigili Notturni di Tavagnacco. Il costo complessivo del progetto è di circa 182 mila euro.
Le dichiarazioni
“Si tratta di un’opportunità in più che va a integrare il prezioso lavoro delle forze dell’ordine sul territorio” spiegano l’assessore alla Polizia Locale Alessandro Venanzi e l’assessora alla Sicurezza Partecipata Rosi Toffano. “Prosegue così l’attenzione dell’amministrazione su questo tema. Grazie agli indici della qualità della vita pubblicati recentemente dal Sole 24 Ore abbiamo potuto apprezzare il quarto posto del nostro territorio in Italia per l’ambito “Giustizia e Sicurezza”. Vogliamo continuare a garantire l’alta qualità della vita anche grazie a queste iniziative che sono fondamentali per la prevenzione dei crimini”.
