Parcheggi vietati in città: scatta la delazione su Facebook
Cittadini indignati con la disinvoltura degli automobilisti attivi sul social network. Il gruppo "Lo stallo della civiltà" segnala le vetture indisciplinate. La gamma delle violazoni inizia a diventare consistente
Divieti di sosta ignorati bellamente, comode soste in doppia fila - così non si perde tempo a far manovra -, posti dedicati al carico/scarico identificati come pertinenze personali, auto di grossa cilindrata alle quali non basta uno stallo e se ne prendono due, marciapiedi che diventano parcheggi.
La casistica è numerosa e, come si sa, l'argomento è sempre "fertile" a Udine. A cercare di contrastare il fenomeno, da lunedì scorso, non ci sono solo i Vigili urbani preposti, ma ci si è messo anche il gruppo Facebook "Lo stallo della civiltà". Sul popolare social network si invitano i fan a segnalare i casi di parcheggio selvaggio con tanto di foto. Alcuni "contributi" sono già arrivati in bacheca. Vi proponiamo una serie di scatti degli "attivisti" del "parcheggiare correttamente".