"Ho speso 1700 euro per sopravvivere". Il racconto di un profugo
Emergenza migranti: altri 17 profughi sono giunti in Friuli ieri sera. Sono eritrei e andranno a soggiornare a Nimis. Uno di loro ci ha raccontato la sua storia: "Ho speso 1700 euro per arrivare in Italia"
Sono giunti ieri sera a Palmanova 17 eritrei. Si tratta del quinto gruppo di profughi arrivato in Friuli dall'inizio dell'estate. 17 maschi che si sono sottoposti alle consuete visite mediche al centro d'accoglienza della Croce Rossa, prima di essere indirizzati a Nimis ospiti in una struttura alberghiera. 144 finora gli arrivi sul territorio regionale dall'inizio dell'emergenza. Il campo della Croce Rossa, ci spiegano i referenti, non verrà smobilitato.
Molti di loro lasceranno presto l'Italia per ricongiungersi con gli altri familiari nel centro nord Europa, come Mikel Jakob che ci ha raccontato la sua storia.
Mikel è scappato da un paese dove non ci sono diritti politici e di religione, dove, ci racconta, i militari comandano da 20 anni. Per trovare la salvezza e raggiungere l'Italia ha sborsato 1700 euro a un 'agente' che ha poi fatto arrivare i soldi al comandante del barcone. Un viaggio per fortuna andato bene durato un giorno e mezzo con partenza da Tripoli, arrivo a Siracusa, quindi una prima tappa a Catania, una seconda a Verona, prima della felice conclusione in Friuli.
Ecco il saluto di alcuni dei migranti presenti questa mattina nel campo mensa allestito all'esterno del nosocomio di Palmanova
