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Cronaca

Sos morbillo in Friuli: “Inutili rischi letali evitabili con la vaccinazione”

Il Presidente dell'Ordine dei Medici, Rocco, dice stop alle teorie dei complotti: "Le vaccinazioni sono sicure!" e approva il criterio di selezione nelle scuole affidato alla copertura vaccinale

Per scelte antiscientifiche di qualcuno, rischiamo tutti. La riaccensione dei casi di morbillo spaventa l'Ordine dei Medici di Udine che, attraverso il Presidente Maurizio Rocco, formula un invito a tutti i medici affinché consiglino scientificamente i loro assistiti sulla necessità di vaccinare i figli. “Non si tratta di una scelta opzionale, bensì necessaria, scientificamente validata”, precisa il Presidente che dice basta alle stupide teorie complottiste di chi vuole associare le vaccinazioni con autismo e altre patologie. “Fantasie deleterie”, liquida così il rappresentante della categoria i tentativi di quanti cercano di affossare l'importanza dei vaccini. La riaccensione del morbillo deve far meditare: “E' una malattia infettiva virale, suscettibile di gravi complicazioni quali encefalite e polmonite, ad alto grado di diffusività: in brevissimo tempo è capace di diffondersi nella comunità colpita e di creare malattia non solo nei soggetti non vaccinati ma anche nei soggetti immunodepressi (specie i bambini che non hanno potuto, per motivi medici, essere sottoposti a copertura vaccinale) con esiti fatali”.

Il Presidente invita i cittadini a riacquistare in fretta fiducia nell'arma vaccinale, un'arma che ha già debellato malattie invalidanti e con esito infausto ma rischia di restare spuntata a causa dei gruppi e movimenti anti-vaccini radicati anche qui in Friuli. In gioco c'è la salute della collettività e del singolo cittadino. L'Ordine continua a vigilare sull'operato di medici e pediatri ed elogia il criterio di iscrizione alle scuole basato sull'obbligo di presentare le vaccinazioni regolarmente effettuate. Stesso criterio dovrebbe essere adottata in tutte le scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e paritarie, scuole di lingua, musica e palestre.

L'Ordine ricorda che il pericolo della ripresa di malattie infettive, debellate grazie alle vaccinazioni, era stato segnalato già nel 2009, con le prime avvisaglie del trend negativo. E oggi siamo arrivati quasi al capolinea con la ricomparsa della meningite da meningococco tipo B, della poliomielite e del morbillo. Le persone ed in particolare i bambini non vaccinati sono soggetti ad alto rischio di contrarre queste malattie, si pensi anche ai bambini immunodepressi che non possono vaccinarsi e sono ancora di più esposti al contagio. 

“Andare contro la scienza e contro i risultati della comunità scientifica è pericoloso”, lancia in resta pronuncia queste parole il Presidente Rocco che condanna coloro che, tramite i media e i social network, mettono in dubbio la validità dei vaccini spacciando per corrotti e/o collusi con i colossi farmaceutici coloro che invece, dati scientifici alla mano, difendono l'unico strumento ad oggi conosciuto per sconfiggere malattie rimaste silenti per moltissimo tempo. La scienza ha escluso qualsiasi correlazione tra vaccinazioni ed autismo, oltre ad aver escluso la tossicità degli additivi, l'inesistenza del cosiddetto effetto gregge, la dannosità del calendario vaccinale, l'inefficacia delle vaccinazioni.

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