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Cronaca Centro / Largo Ospedale Vecchio

Omicidio di Silvia Gobbato: Nicola Garbino condannato a 18 anni

Il 37enne, studente fuori corso di ingegneria, è stato condannato dal gup di Trieste per il delitto dell'ippovia del Cormôr, in cui perse la vita la praticante legale di San Michele al Tagliamento

Nicola Garbino, 37enne di Zugliano di Pozzuolo del Friuli, è stato condannato oggi a 18 anni di reclusione per l'omicidio di Silvia Gobbato, praticante legale di San Michele al Tagliamento. Il delitto si verificò il 17 settembre 2013: mentre la ragazza faceva jogging lungo l'ippovia del Cormor, alle porte di Udine, venne assalita e accoltellata dall’uomo.

La sentenza è stata pronunciata dal Gup del tribunale di Trieste Laura Barresi, per i reati di tentato sequestro di persona, omicidio e porto di coltello. Il pm Federico Frezza ne aveva chiesto la condanna a 16 anni di reclusione, considerato lo sconto per il rito abbreviato e le attenuanti generiche. La difesa di Garbino aveva invocato una pena più mite per la seminfermità mentale attestata dai periti di parte. I legali di parte civile avevano argomentato a lungo invece proprio sull'assenza totale di seminfermità mentale. Garbino era in aula, così come i familiari della giovane uccisa.

LE VARIE TAPPE DELLA VICENDA

La notizia dell'omicidionell'ottobre del 2013 sarebbe diventata avvocato, il ricordo della Maratonina Udinesela confessione dell'assassino, Garbino voleva rapire Silvia e chiedere un riscatto , «sono stato io, mi avete beccato»Nicola Garbino, un ragazzo taciturno e silenziosoGarbino incastrato da un guantoSilvia Gobbato scelta a casonessun movente sessuale

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