50 gli interventi in media al giorno, 250 durante le emergenze, 7mila in un anno. Numeri importanti che hanno reso necessario un ammodernamento della sala operativa dei pompieri di Udine per un più ottimale collegamento con la centrale del Nue

Nuova sala operativa al Comando dei Vigili del Fuoco, in via Popone a Udine. Sono stati effettuati diversi lavori di adeguamento tecnologico ed informatico resi necessari dopo l'istituzione della centrale del Numero unico di Palmanova. Il costo dell'ammodernamento ha superato di poco i 100mila euro, somma completamente finanziata dal Ministero dell'Interno, è ha previsto un generale aggiornamento dei software e dei sistemi che collegano la centrale di secondo livello di Udine a quella di primo livello di Jalmicco. 

Le novità

Sono state aumentate le postazioni, che da 4 passano a 5; è stata creata una nuova sala server connessa ai computer con una più prestante rete lan in fibra ottica; le postazioni sono state dotate di schermi touch screen e telefoni Voip; sono state create, inoltre, una serie di migliorie domotiche per l'uscita dei mezzi di soccorso (apertura portoni, illuminazione, impianto semaforico e audio). Un insieme di elementi che permetteranno una sempre più ottimale acquisizione dei dati degli utenti e della situazione di emergenza e un più veloce intervento da parte delle squadre operative.

I numeri

Sono circa 50 le telefonate giornaliere ricevute durante una giornata tipo, 7mila nel complesso in un anno. 250, invece, le richieste di intervento durante situazioni complesse, come ad esempio durante i fenomeni di maltempo. "Con il nuovo 112 il sistema è migliorato - ammette Vincenzo Lotito, comandante provinciale Vigili del Fuoco di Udine-. Il Nue permette di filtrare e smistare le chiamate unicamente necessarie e permette una sempre più ottimale acquisizione dei dati degli utenti e delle richieste di intervento da effettuare".

Nuova sala operativa al Comando dei Vigili del Fuoco di Udine