Sicurezza: più vigili sul territorio con la nuova organizzazione

Una maggior rapidità di intervento, un aumento della presenza di agenti sul territorio, almeno otto in più, con una rimodulazione del servizio per una vera e propria “polizia di prossimità”. Ma anche una migliore gestione delle tematiche affidate con un contemporaneo miglioramento dell'accesso del pubblico nell’ottica di una crescente qualità dei servizi offerti al cittadino.

Scatterà progressivamente a partire dal 2 marzo prossimo la nuova organizzazione del Comando della Polizia Locale del Comune di Udine che il sindaco Furio Honsell, insieme con l’assessora al Personale, Cinzia Del Torre e il comandante Sergio Bedessi, hanno pensato per rendere più efficace il lavoro degli agenti in forza a palazzo D’Aronco. Una “rivoluzione” che punta a migliorare il livello di servizio esterno della Polizia Locale.

COME SI CAMBIA. La riorganizzazione prevede la creazione di sette unità operative suddivise per settore d’intervento, che fanno capo ad altrettanti ufficiali. L’obiettivo primario è quello di avere più personale all'esterno, in funzione di controllo del territorio, sostituendo nelle funzioni amministrative il personale in uniforme con personale impiegatizio. La rotazione del personale interno nelle varie funzioni, inoltre, rappresenta la concreta attuazione del piano anticorruzione dell'ente. Per predisporre circolari attuative ed interpretative utili alla migliore applicazione delle normative, inoltre, verrà anche attivato un supporto giuridico interno, mentre per quanto riguarda il rapporto con il pubblico sarà attivato un controllo interno dei tempi di risposta e della qualità del lavoro rispetto agli standard della Carta dei Servizi che ogni Amministrazione pubblica deve predisporre.

I VANTAGGI DEL NUOVO ASSETTO. La nuova organizzazione del servizio, dunque, porterà a parere dell’amministrazione a diversi vantaggi. Grazie al recupero di almeno 8 operatori di polizia locale spostati dall’attività amministrativa a quella all’esterno verrà migliorato il controllo del territorio, con particolare riferimento a momenti della giornata nei quali maggiore è la necessità. La nuova pianta organica porterà anche a una rimodulazione del servizio dei “vigili di quartiere”, che diventeranno una vera e propria “polizia di prossimità”, sfruttando maggiormente la conformazione territoriale per migliorare i punti di presenza con riferimento a determinati orari della giornata. Anche la sala operativa verrà rafforzata, migliorando la professionalità degli addetti e, di conseguenza, il servizio reso al cittadino. Senza contare che una gestione intelligente delle nuove tecnologie hardware e software di controllo si tradurrà in una maggior rapidità di intervento sull'urgenza quale fattore di qualità percepita, con un approccio meno reattivo e più proattivo di tutta la Polizia Locale.

NUOVI ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO. Anche gli orari di apertura al pubblico, ma anche quelli di servizio e di lavoro, verranno razionalizzati con un contemporaneo miglioramento dell'accesso del pubblico tramite attivazione di canali di comunicazione differenziati e un aumento dell'orario di apertura della cassa anche se canalizzato su giorni specifici. Per non parlare, infine, di una nuova organizzazione che si sta preparando a una sempre maggiore collaborazione e sinergia con altri comandi della polizia locale dei comuni contermini in vista della prossima unione territoriale dei comuni (Uti) prevista dalla riforma regionale di riordino degli enti locali.