rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Majano

Multa per le campane rumorose, il Comune di Majano si difende: "Atto dovuto"

Il vicesindaco, presente alla messa, e altri due assessori difendono l'operato e il rispetto delle regole: "Ora è necessario trovare una soluzione"

A Majano le celebrazioni della Festa per i Santi Patroni Pietro e Paolo e del 50° anniversario della locale Associazione dei donatori di sangue si sono svolte con toni aquanto dimessi. E' stato addirittura annullato lo spettacolo degli scampanotadôrs previsto a inizio giornata.

All'interno della chiesa per l'amministrazione comunale era presente il vicesindaco Elisa Giulia De Sabbata, cui si sono aggiunti a fine celebrazione anche gli assessori Marco Aita Picco e Daniela Zucchiatti, di ritorno da un altro impegno a San Daniele. Tutti e tre poco prima della processione per le strade del paese hanno gentilmente risposto alle domande dei cronisti su un caso che ha raggiunto la ribalta nazionale. All'unisono hanno ribadito la correttezza della sanzione comminata dalla Polizia urbana alla Parrocchia, dopo che l'Arpa ha certificato lo sforamento, spiegando come la multa non sia altro che un atto dovuto nato da una segnalazione partita anni fa da alcuni cittadini: "Non si poteva fare nulla di di diverso - ci hanno spiegato i componenti della Giunta-. Era un atto dovuto e abbiamo agito rispettando le norme e applicando la legge sulla segnalazione avviata. Ci era stato imposto dall'autorità giudiziaria. Noi non abbiamo fatto altro che adeguarci a quello che l'autorità ci ha imposto". 

La processione e la Festa per i Santi Patroni Pietro e Paolo disturbata dalla querelle sulle campane

​VIDEO: L'omelia del parroco: "Attacco al culto cristiano"

Ora però una soluzione sarà da trovare, anche perchè lo sforamento prosegue, la multa è da pagare e i rintocchi delle campane risultano sempre fuori norma. "Non so se le campane suoneranno domani- ha spiegato preoccupato il parroco del paese, don Emmanuel Runditse, invitando i parrocchiani a contribuire e ad offrire un po' di denaro per pagare i 3800 euro della sanzione-. Cari amati da dio, che amate la vostra chiesa e la vostra comunità, chiedo un generoso contrinuto perchè le campane continuino a scandire il tempo secondo il culto religioso che è ancora permesso in questo paese."

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Multa per le campane rumorose, il Comune di Majano si difende: "Atto dovuto"

UdineToday è in caricamento