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Cronaca Gemona del Friuli

Salute, a Gemona un protocollo odontoiatrico per la cura dei pazienti con epatite C

Riconoscimento scientifico internazionale per il metodo Odontosalute, il network di oltre 30 cliniche odontoiatriche con filiali in tutta Italia

Nasce a Gemona un innovativo protocollo per il trattamento odontoiatrico dei pazienti affetti da epatite C, messo a punto da Odontosalute, il network di oltre 30 cliniche odontoiatriche con filiali in tutta Italia, ma con sede a Gemona, dove è sorto il primo centro nel 2008.

La rivista scientifica ‘International Journal of Oral Health and Medical resarch’ ha pubblicato nel mese di giugno un articolo, in cui viene sottolineata la validità scientifica del metodo 'Odontosalute’, applicato e messo a punto dal Centro ricerche del gruppo Odontosalute (300mila i residenti in Fvg che si sono rivolti ad una clinica del gruppo, solamente in regione), diretto da Riccardo Sirello (medico chirurgo odontoiatra), su di un paziente di 58 anni, definito ad alto rischio, poiché affetto dal virus dell'epatite C ed in terapia con due farmaci: interferone e ribavirina. 

Nel caso in questione, spiega Sirello: "Abbiamo eseguito l’estrazione di 6 denti e l'inserimento di 4 impianti, in un solo tempo chirurgico. Ci siamo avvalsi di un mix di tecniche: da un'accurata anamnesi, preceduta da uno studio della letteratura internazionale sul trattamento su questo tipo di pazienti, con attenzione alle reazioni postoperatorie, fino all'utilizzo di una barra elettrosaldata e di materiali in titanio, sui quali l’osso è in grado di crescere spontaneamente e con maggiore facilità. Il paziente, affetto da epatite C, era in cura, con due farmaci che abbassano notevolmente le difese immunitarie e causano spesso problemi di coagulazione del sangue".

L'autorevole rivista scientifica ha premiato il case report con un certificato di apprezzamento per tutto lo staff di medici odontoiatri, che ha eseguito il trattamento, composto da: Riccardo Sirello, Fabio Boscolo (presidente del gruppo Odontosalute) e Arjeta Hatia.

"Ciò che ci contraddistingue – sottolinea Fabio Boscolo – nel trattamento del paziente con epatite C, come in altre situazioni limite, sono: le conoscenze acquisite grazie ad un'ampia casistica, i materiali di qualità che utilizziamo e la tecnologia all’avanguardia a nostra disposizione. L’insieme di questi aspetti ci ha consentito di stilare protocolli, per qualsiasi caso specifico. L’International Journal of Oral Health and Medical Resarch' ha voluto premiare il nostro protocollo: riconoscimento che ci rende orgogliosi e maggiormente consapevoli del valore scientifico del nostro Centro ricerche".

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