Tre pacchetti di sigarette al giorno a 84 anni, allarme intossicazione
Un anziano di Gemona è stato condotto in ospedale, ma a parte qualche valore anomalo le sue condizioni di salute sono buone
Troppe sigarette, si parla di tre pacchetti al giorno, che agli occhi delle persone che lo incontrano al centro anziani fanno addirittura pensare a un’intossicazione da monossido di carbonio, il gas killer che recentemente a Dignano ha mietuto due vittime.
La visita in ospedale
La vicenda ha coinvolto un 84enne di Gemona del Friuli, visitato nel pomeriggio di ieri all’ospedale della cittadina pedemontana. L’allarmismo creatosi ha fatto in modo che venisse visitata anche la sua badante, ma in entrambi i casi - a parte qualche valore anomalo per l’anziano, ma visto l’abuso di “bionde” era prevedibile - i soggetti sono stati dimessi subito.
Casa impregnata di fumo
Il sopralluogo svolto dalle forze dell'ordine nell'abitazione - Vigili del fuoco e Carabinieri della Compagnia di Tolmezzo, comandata dal capitano Diego Tanzi - ha subito escluso la presenza del monossido. Ed ha escluso anche il malfunzionamento di stufe o cucine a gas. I sospetti, visto anche il forte odore stantio di sigaretta, si sono quindi subito indirizzati - a ragione - sulla passione per il fumo del padrone di casa.