Caso Maignan, l'Udinese presenta ricorso contro la squalifica del campo
Gli altri quattro soggetti identificati come responsabili degli insulti al portiere del Milan non potranno più entrare allo stadio cittadino
L'Udinese presenterà ricorso contro la decisione del giudice sportivo di squalificare per una giornata il suo campo in seguito ai fatti di sabato sera. "Dopo un’accurata analisi degli atti ricevuti in giornata – si legge nel comunicato diffuso dal club –, Udinese Calcio ha deciso di presentare reclamo alla Corte sportiva d’appello nazionale Figc". “Abbiamo riflettuto a lungo – ha spiegato il direttore generale Franco Collavino – e dopo una lettura scrupolosa degli atti abbiamo maturato la consapevolezza di dover procedere in tal senso per salvaguardare la reputazione del nostro club, storicamente multietnico, e l’impegno dimostrato nel perseguire i colpevoli e contro le discriminazioni. Al tempo stesso, vogliamo tutelare anche la nostra gente, tradizionalmente corretta, ingiustamente pregiudicata da un provvedimento che colpisce l’intera tifoseria a fronte di inqualificabili comportamenti di pochi". Nel frattempo, dopo l'individuazione di altri quattro responsabili degli insulti razzisti al portiere del Milan, come per il primo identificato l'Udinese ha annunciato di averli banditi a vita dal suo impianto.
