Premi ai virtuosi e multe agli incivili: le proposte per migliorare il "porta a porta"
Ieri pomeriggio si è svolto un tavolo partecipato tra Comune, Net e diverse associazioni e categorie professionali. In centro niente bidoncini, si continua con i sacchi
In centro storico, dove il porta a porta si svolge ormai da anni, rimangono i sacchetti. Soltanto per il vetro e l'organico verranno consegnati i bidoncini. Dal tavolo partecipato che si è svolto ieri pomeriggio in Comune tra amministrazione, Net,13 associazioni e categorie e 4 ordini professionali è emersa questa decisione, insieme a quella di realizzare l'ecopiazzola dei Rizzi e riabilitare il centro riuso di via Rizzolo. L'impegno dei partecipanti, inoltre, è quello di far diventare regolare l'incontro con appuntamenti mensili
Le richieste
Le associazioni, guidate da Consumatori Attivi, hanno ribadito le criticità che riguardano il sistema casa per casa così come è stato avviato: bidoncini che ingombrano appartamenti privi di spazi dedicati, bidoni condominiali esposti che diventano catalizzatori di ogni genere di rifiuto, bidoni e bidoncini che ingombrano strade e marciapiedi ad ogni ora del giorno e della notte, rumori molesti la mattina che perdurano anche per un'ora per lo svuotamento all'alba dei bidoncini e bidoni.
Le ipotesi risolutive
All'incontro, le associazioni e gli ordini professionali hanno proposto diverse soluzioni: bidoni stradali con conferimento controllato e videosorvegliati nelle aree più ad alta densità, premialità per gli utenti più virtuosi e sanzioni per gli incivili.
Le associazioni che hanno partecipato
A incontrarsi con Comune e Net sono stati: Consumatori Attivi, Confcommercio, Confartigianato Udine, Confesercenti Udine, Confindustria Udine, Confedilizia, ANACI, Friday for future Udine, Zero Waste Fvg, Fimaa, Fiaip - Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali, Comitato Udine Nord, Fiadel, Ordine Ingegneri di Udine, Ordine Architetti di Udine, Collegio dei Geometri e Collegio dei Periti.
