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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Il Friuli Venezia Giulia in missione negli Usa

Shaurli: "Le eccellenze della regione conquistano l'America". Serracchiani: "Mobilità della conoscenza è risorsa"

Un bilancio assolutamente positivo per i prodotti e per le imprese friulane dell'agroalimentare nella missione a New York per promuovere le eccellenze del Friuli Venezia Giulia".  Lo ha affermato l'assessore regionale alle risorse agricole, Cristiano Shaurli, che oggi ha concluso con la presidente della Regione Debora Serracchiani la visita istituzionale ai due store Eataly di New York Downtown e Flatiron, dove il mese di novembre è interamente dedicato alla promozione dei prodotti del Friuli Venezia Giulia. L'iniziativa coinvolge circa 70 aziende ed è promossa dall'Agenzia regionale per lo sviluppo rurale (Ersa), in collaborazione con le tre Camere di Commercio regionali,  Unindustria e PromoTurismo Fvg, con la partecipazione anche dei consorzi San Daniele, Montasio e delle Doc del Friuli Venezia Giulia.

La promozione, per un investimento di meno di 200 mila euro, prevede più di un mese di iniziative negli Stati Uniti dal 30 ottobre al 3 dicembre con oltre 30 eventi tra degustazioni, presentazioni e dimostrazioni di "live cooking" all'insegna dei prodotti regionali, nei quattro punti vendita di New York, Boston, Chicago. Il numero di contatti è elevatissimo, se si considera che nel mese di novembre, trainato dalle festività per
il Giorno del ringraziamento, il negozio Eataly Flatiron registra ogni anno mezzo milione di visitatori, mentre Eataly Downtown ne ospita oltre 300 mila, Boston e Chigaco 400 mila ciascuno. "Il successo è stato tale che Eataly ha deciso di estendere la promozione anche al nuovissimo punto vendita di Los Angeles da poco inaugurato" ha confermato Shaurli, ricordando che "i nostri prodotti hanno avuto un ottimo riscontro di pubblico, tanto che,
solo per fare un esempio, in una sola settimana è andata esaurita la fornitura di Montasio e ci sono richieste continue per vino e prosciutto".

La presentazione delle produzioni agroalimentari è sempre avvenuta in stretta connessione con le peculiarità del territorio poiché, come ha sottolineato Shaurli "l'impegno è volto a creare una  rete di promozione del Friuli oltreoceano e ad attrarre anche un turismo di qualità verso la nostra regione, in grado di riconoscere e valorizzare le ricchezze di tutto il territorio". La missione ha permesso anche di rafforzare esperienze importanti di corregionali a New York con la collaborazione dei Fogolar furlan, Giuliani nel Mondo, Famee Furlane, Eraple, oltre ad incontrare decine di operatori turistici invitati da PromoTurismo Fvg a conoscere l'offerta regionale per i viaggiatori d'oltreoceano. Altri incontri hanno visto protagonisti Daniel Mezzolo, chef friulano di un noto ristorante che ha preparato e presentato il frico ai suoi ospiti, e Stephen Miotto imprenditore del mosaico con salde radici a Spilimbergo, fino ai giovani  professionisti che lavorano a New York in importanti società ma mantengono un grande legame con la nostra Regione e possono rappresentare un punto di riferimento negli Usa.

9 proposte di ricerca da progetto Fvg-Mit

Nove proposte di progetti di ricerca già presentate e ora al vaglio del Comitato scientifico del Mit sono il prodotto dell'accordo di cooperazione triennale tra la Regione, il sistema universitario del Friuli Venezia Giulia e il
Massachusetts Institute of technology (Mit) di Boston firmato lo scorso giugno e frutto dell'iniziativa della presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani negli Stati Uniti. L'esito del memorandum d'intesa nel campo della ricerca scientifica è stato reso noto oggi dalla stessa presidente della Regione a New York, nel corso della missione istituzionale in corso in questi giorni negli Usa. "La Commissione scientifica del progetto Fvg-Mit - ha riferito Serracchiani - ha a disposizione nove progetti che spaziano nei campi più avanzati della ricerca scientifica, dalla meccanica quantistica all'informatica, dall'ingegneria elettronica alle nanotecnologie. Le proposte provengono dalle Università di Udine e di Trieste e dalla Sissa e la loro selezione entra ora nella fase conclusiva".

L'avvio di una collaborazione specifica nel campo della ricerca scientifica e tecnologica tra Friuli Venezia Giulia e Stati Uniti si deve alla missione della presidente della Regione autonoma negli Usa di maggio 2016, cui era seguita la prima edizione dell'Innovation Forum Fvg-Usa a luglio dello stesso anno e la seconda edizione in questo mese di novembre. "La prima missione e il Forum hanno avviato un corso nuovo e istituito una linea di collaborazione continua e sistemica di cui cogliamo i risultati effettivi. Le proposte progettuali che provengono dalle università della nostra regione - ha rilevato Serracchiani - contribuiranno a sviluppare sia reti di mobilità
di conoscenza sia fonti di progresso tecnologico e d'innovazione di cui è destinato ad alimentarsi il livello più avanzato.

Cristiano Shaurli (Assessore regionale Risorse agricole e forestali) e Debora Serracchiani (Presidente Regione Friuli Venezia Giulia) con Tomaso Veneroso (Presidente Confederazione imprenditori italiani nel mondo USA) e Paolo Strino (Partner studio legale Gibbons e presidente Italian LL.M. Lawiers association - Alma), cofondatori del Circolo italiani a New York - New York 16/11/2017

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