Slow Food, il gemellaggio tra Pordenone e Poprad
Siglato il gemellaggio tra Pordenone e la città slovacca nel segno di Slow Food
Il comune di Pordenone e la città slovacca di Podrad, città situata ai piedi dei monti Tatra, hanno siglato un gemellaggio nel segno di Slow Food.
Gli incontri
Per siglare il gemellaggio, il primo incontro ufficiale ha visto protagonisti i delegati della condotta Slow Food e del comune di Pordenone, rappresentato dall'assessore al turismo Guglielmina Cucci. L'incontro si è svolto a ottobre a Poprad (Slovacchia), e nei giorni scorsi la visita è stata ricambiata nella città di Noncello, che ha accolto la delegazione slovacca con il consigliere comunale incaricato Josefa Kosickeho e il fiduciario Slow Food Ladislav Racek.
La tavola rotonda
Ad accoglie gli ospiti sono stati i piatti speciali del "cuoco dell'alleanza" Federico Mariutti del ristorante da Afro. Al pranzo sono poi seguiti gli incontri istituzionali, a partire da una tavola rotonda realizzata in comune a Pordenone anche con una rappresentanza imprenditoriale e dei responsabili Cciaa e Ascom, del Consorzio Pordenone with love, Federalberghi e Rotary Club Pordenone. Durante la tavola rotonda, i rappresentanti si sono posti temi o obiettivi per scambiarsi progetti di promozione turistica e promozione dei prodotti dei territori. Ancora, gli ospiti hanno visitato la città di Pordenone e alcune imprese agroalimentari simbolo, quali la storica Distilleria Pagura di Cusano di Zoppola e la cantina Borgo delle Oche, e la prestigiosa Scuola mosaicisti di Spilimbergo. All'incontro, erano presenti anche Giacomo Urban, sindaco di Tramonti di Sopra, Gianpaolo Bidoli, ex sindaco di Tramonti di Sotto e consigliere regionale e Anna Bidoli, assessore del Comune di Spilimbergo.
