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Cronaca

Scompare l'auto di lusso di Floro Flores e non si sa dove sia finita

L'ex attaccante dell'Udinese aveva incaricato un professionista di cercare qualcuno che subentrasse nel leasing attivato per acqistare il mezzo, ma della vettura non c'è più traccia. Dai dati risultano due passaggi di proprietà, prima a Gelson Fernandes e poi a una centenaria di Grosseto

Vicenda singolare quella che ha colpito l'ex attaccante dell'Udinese Antonio Floro Flores, ora in forza al Sassuolo. La sua vecchia auto è scomparsa e non si sa che fine abbia fatto. Il tutto è stato ricostruito da Elena Viotto per Il Gazzettino.

Aveva deciso di cambiare auto, un'auto di lusso, una Audi S3 che aveva in uso ormai da tre anni. Per trovare qualcuno da far subentrare nel contratto di leasing, si era affidato alle mani di un esperto, un udinese titolare di un autosalone che da anni opera nel settore auto nuove e usate. Sta di fatto che è sparita l'auto dell'ex attaccante dell'Udinese Antonio Floro Flores.

Il bomber, ora passato nelle fila del Sassuolo si è trovato così costretto a sporgere denuncia, assistito dall'avvocato Vincenzo Cinque, alla Procura per poter ritrovare la vettura. Ottenuta in leasing nell'aprile 2009, Floro Flores ha utilizzato l'Audi S3 fino al gennaio 2012. Nel febbraio dello stesso anno, quando il mezzo aveva un valore commerciale di circa 25 mila euro, l'ha affidata al concessionario. Una sorta di affido in conto vendita. Il titolare dell'autosalone avrebbe dovuto trovare qualche cliente interessato a subentrare nel contratto di leasing della macchina.

Ma per mesi il calciatore non ha saputo più nulla delle trattative per la cessione dell'auto o del contratto. Ad agosto ha cominciato a insospettirsi e a chiedere con insistenza spiegazioni al concessionario o, quantomeno, di riavere indietro la vettura. Niente da fare. Anzi. Proprio in quell'occasione gli aveva consegnato dei documenti, forniti da una piccola agenzia di pratiche auto della zona, da cui risultavano effettuate due cessioni del veicolo. Prima all'allora compagno di squadra, il centrocampista svizzero Gelson Fernandes, poi a una signora di Grosseto, anziana centenaria.

A complicare il quadro c'era anche il sospetto, sulla base delle informazioni raccolte, che l'auto circolasse senza copertura assicurativa. Dopo la denuncia, che ha puntato l'indice contro i due presunti responsabili, il titolare dell'autosalone per cui si ipotizza l'appropriazione indebita e il titolare dell'agenzia di pratiche auto con sede in un piccolo centro dell'hinterland udinese per l'ipotesi di falso ideologico in atto pubblico, la Procura ha aperto un'inchiesta. A loro carico sarebbero anche già state effettuate delle perquisizioni alla ricerca di documentazione.

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