Fallimento: salvi i posti di lavoro alla G.B. Games di Tricesimo
L'azienda, con sede legale a Trieste, era stata dichiarata fallita poco più di un mese e mezzo fa. Il curatore ha garantito la cessione dell'attività e la ripresa del lavoro, mantenendo salvi tutti i posti occupati
Il fallimento era stato dichiarato poco più di un mese e mezzo fa dal tribunale di Trieste, per la precisione l 24 aprile. Coinvolta una società del settore macchine da intrattenimento, la G.B. Games S.r.l., per la quale sembravano non esserci più speranze. La società ha sede nel capoluogo giuliano, ma è operante anche nella filiale di Tricesimo in viale Kennedy 39.
Uno spiraglio si è però fatto largo all'apertura della procedura concorsuale. L'imolese G.B. Games Gruop S.r.l., mediante la controllante G.L. intrattenimenti, aveva manifestato al curatore l'interesse ad acquistare il ramo d'azienda. Dopo intense trattative, che hanno coinvolto la curatela, la CISL di Udine e l'aspirante acquirente la situazione si è risolta per il meglio l'8 giugno, garantendo la continuità dell'attività imprenditoriale e salvaguardando tutti e cinque i posti di lavoro.
Soddisfatto per l'ottimo esito dell'operazione il curatore fallimentare, l'avvocato Nicola Cannone: "in un mese e mezzo esatto dal fallimento, con la fattiva collaborazione di tutti gli interessati, un'azienda fallita è stato messa in grado di riprendere ad operare sul mercato, libera da debiti e con la salvaguardia di tutti i posti di lavoro. E' stata rispettata anche la nuova filosofia di fondo delle legge fallimentare del 2006-2007, oggi caratterizzata da un fine non più esclusivamente liquidatorio ed espulsivo, ma indirizzato al recupero delle componenti ancora attive dell'impresa".
