Persi sulla parete del Mangart, chiedono aiuto in due

Due escursionisti, entrambi di nazionalità italiana, sono stati soccorsi questo pomeriggio dalle squadre della stazione di Cave del Predil del Soccorso Alpino assieme agli uomini della Guardia di finanza. I due soggetti hanno allertato i soccorsi, riferendo di essere in difficoltà e senza orientamento sotto le pareti del Mangart, dopo aver intrapreso una parte del sentiero 513 dell'Alpe Vecchia. Senza aver potuto più ricontattare i dispersi e senza aver potuto effettuare una geolocalizzazione non disponendo del loro numero telefonico i soccorritori hanno provato ad avvicinarli con l'aiuto della motoslitta della Guardia di finanza e dopo circa un'ora sono riusciti a intercettare le grida di aiuto, non lontano dalla pista forestale che conduce al Rifugio Zacchi, sulla quale erano nel frattempo riusciti ad arrivare. I soccorritori hanno caricato dunque i due escursionisti a bordo della motoslitta per condurli in salvo. L'attivazione è arrivata dalla Sores poco prima delle 17 con chiamata internazionale dal centro di polizia di Thörl Maglern che ha intercettato la richiesta deviata dal Nue112 al Soccorso Alpino Sloveno.