Si perdono in montagna, soccorse con l'elicottero

Sono incolumi le due escursioniste che ieri pomeriggio, domenica 24 marzo, sono state salvate dal Soccorso alpino sul Monte Soreli sopra Venzone.

I fatti

Due donne friulane, una del 1973, l'altra del 1964, erano a fare un'escursione sul Monte Soreli. A un certo punto hanno quindi imboccato un impervio canalone perdendo la traccia del sentiero. Lungo questo canalone non sono più riuscite a proseguire, rimanendo bloccate su un terreno molto ripido, a quota 900 metri di altitudine. La zona era impervia, formato da rocce rotte e vegetazione mista. Il meteo era in peggioramento. Così le due escursioniste hanno deciso di chiedere aiuto. L'intervento di soccorso è durato dalle 14 alle 17 e 30. La Sores ha mandato la segnalazione alla stazione di Udine del Soccorso Alpino e alla Guardia di Finanza. Sul posto è giunto anche il secondo elicottero dell'elisoccorso regionale con due tecnici del Soccorso Alpino caricati a bordo a Claut, dove era in corso una esercitazione della stazione Valcellina. 

I soccorritori hanno avuto diverse difficoltà a individuare le due donne perché il terreno era particolarmente mimetico. Nonostante la 51enne e la 60enne fossero vestite con colori visibili, i tecnici non riuscivano a vederle dall'alto anche a causa della pioggia che, a tratti, colpiva la zona. C'è voluta più di un'ora e mezza di volo per portare a termine le operazioni. L'elicottero ha dunque sorvolato a lungo l'area e, una volta individuata la posizione delle due escursioniste, sono state entrambe caricate a bordo del velivolo con due verriccelate dopo che i due tecnici si erano calati sul posto. Tutte e due sono state lasciate al campo base di Portis dove si trovavano gli altri soccorritori della stazione udinese.