Se c'è una cosa che l'emergenza sanitaria in corso ci sta insegnando è sicuramente quella di apprezzare come non mai i piccoli gesti. Gesti che nel via vai quotidiano, nella frenetica routine della vita "normale" passavano in sordina dietro agli impegni al lavoro e alle faccende personali. Ma oggi, questi piccoli gesti, sono quelli capaci di ricordarci che non siamo soli e che possiamo sentirci uniti anche se distanti.

Soprattutto oggi, in questa Domenica delle palme, per i più spirituali particolarmente dedicata alla di pace e alla vicinanza, un piccolo ramoscello d'ulivo può davvero fare la differenza.

L'iniziativa

L'idea è di una famiglia residente in viale Tricesimo che ha pensato bene di rispettare la tradizione, seppur in maniera differente dal solito, tagliando il proprio ulivo e mettendo a disposizione di residenti e passanti i ramoscelli affinché il senso di questa giornata, nella sua più ampia accezione, restasse intatto.

Un'iniziativa apprezzata dai passanti che hanno raccolto l'offerta di un gesto così semplice e al contempo così significativo.

"Ci ha riempito il cuore notare che il secchio veniva svuotato rapidamente, accompagnato spesso da messaggi di conoscenti felici di questa condivisione – ci racconta Chiara Milocco, ideatrice dell'iniziativa –. In questo tempo sospeso, i piccoli gesti danno senso a queste giornate, per qualcuno più impegnative, soprattutto chi vive da solo". 

Tanti altri invece, in comuni diversi, hanno scelto una distribuzione porta a porta, lasciando i rametti sui muretti di casa del proprio quartiere, un po' come a dire "Ci siamo, siamo vicini, anche se non ci possiamo vedere".