Di Qual: "Il centro di Udine tra incurie e mendicanti"

“Cosa fa l’amministrazione comunale per tenere puliti, ordinati e decorosi i marciapiedi sotto i portici, la cosiddetta passeggiata del centro storico?” Se lo domanda Gary di Qual, il delegato di Borgo Stazione a Udine della lista Identità Civica. 

Secondo di Qual, basta fare un giro in centro, fra le vie Vittorio Veneto, Mercatovecchio e piazza San Giacomo per rendersi conto della scarsa pulizia, dell'incuria, dei manifesti abusivi sulle colonne. Oltre a ciò, ecco i vari questuanti a terra con i loro cani all’esterno dei negozi, per non parlare "degli odori nauseabondi che si respirano nelle vie centrali della nostra città".

"Come mai l’amministrazione comunale di centro-sinistra – si chiede Di Qual-, tramite l’azienda partecipata dal Comune e cioè la Net S.p.A., non attua un piano semplice ma ormai improcrastinabile di lavaggio e disinfezione di quel tratto di centro-storico? Certamente, la giunta potrebbe obiettare affermando che spetta ai residenti e soprattutto ai commercianti la pulizia delle pertinenze esterne. Tutto questo è vero  ma visto la crisi economica e l’ibrido della Z.t.l., mi risulta che numerosi esercizi commerciali abbiano abbassato definitivamente la serranda e di conseguenza sembra ovvio che l’onere della pulizia di quei tratti di marciapiede e non solo, sia a carico del Comune".

Secondo di Qual, il sindaco Honsell ha più volte proclamato che via Mercatovecchio sarebbe diventata la Kärtern Strasse di Udine: "quindi questi sogni del Primo cittadino potrebbero tradursi presto in incubi per i cittadini, i commercianti e i turisti se non inizia almeno a fare un po’ di pulizia e ad incentivare la spina dorsale della nostra economia, ovvero le attività commerciali - conclude”.