rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Via Buttrio / Via Buttrio

Delitto via Buttrio: ragazze reticenti e abili fino all'inverosimile

E' quanto emerge dal provvedimento di convalida del fermo delle due adolescenti che si sono auto accusate dell'omicidio di Mirco Sacher, pensionato 66enne udinese. Le due vengono considerate reticenti e capaci di un'unica linea difensiva di comodo

Nel disporre la custodia in comunità protette, il Gip Laura Raddino ha ritenuto plausibile il pericolo di fuga delle due ragazzine arrestate per l'uccisione di Mirco Sacher. ''Sebbene esse si siano presentate spontaneamente ai carabinieri a riferire il fatto - afferma l'ordinanza di convalida - ciò risulta essere avvenuto solo dopo un allontanamento articolato e durato dalle ore 15 circa fino a notte inoltrata, in cui entrambe hanno manifestato iniziative e abilità notevoli (fino ai limiti dell'inverosimiglianza e salvi gli esiti delle indagini in corso)''.

Le due ragazzine, scrive il Gip, ''non solo si sono mostrate reticenti su circostanze aventi rilievo pregnante, quale il possesso della tessera bancomat della vittima, ma stanti alcune incongruenze e inverosimiglianze nei loro racconti, hanno anche mostrato di essere in grado di concertare una comune linea difensiva di comodo''.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Delitto via Buttrio: ragazze reticenti e abili fino all'inverosimile

UdineToday è in caricamento