Migranti: proseguono i controlli al confine fra Austria e Italia
Pattuglie miste italo-austriache all'opera al di là dei valichi regionali per smascherare i passeur e i trafficanti di uomini. Già 1.600 i migranti intercettati in ingresso in Carinzia dall'inizio del 2017, circa 200 al mese
Martedì 22 agosto, dalle 18.30 in poi, è stato disposto un nuovo controllo sistematico del traffico autostradale, in località Thörl-Maglern, poco dopo il valico di Coccao Tarvisio. Con il supporto dell’esercito, sono stati ispezionati soprattutto i furgoni e i camion in ingresso in Austria. L’esperienza, infatti, ha dimostrato che proprio questi veicoli vengono utilizzati dalla criminalità per introdurre singole persone o piccoli gruppi nel territorio nazionale austriaco.
Quest’anno sono già stati intercettati quasi 1.600 migranti in ingresso in Carinzia. Tali controlli, svolti anche sul traffico ferroviario internazionale tra Italia e Austria, avvengono in stretta collaborazione con la Polizia italiana e sono da interpretare come un chiaro messaggio ai trafficanti che operano a livello internazionale.
Il ministro austriaco degli Interni, Wolfgang Sobotka, ha preso conoscenza sul posto del lavoro svolto dalla Polizia carinziana e non si è lasciato sfuggire l’occasione per uno scambio di parole con il personale delle pattuglie miste italo-austriache, nella stazione centrale di Villach. Il controllo lungo l’autostrada si è concluso dopo due ore, senza arresti o altri provvedimenti sanzionatori.