rotate-mobile
Cronaca

Rischio «dispersione del patrimonio»: sequestrati 460mila euro a un commercialista

Attivo nella Bassa Friulana, si appropriò dei soldi di circa sessanta clienti. Già sospeso a suo tempo dall'ordine aveva subito un precedente sequestro del valore di 1,7 milioni di euro

A gennaio 2014 venne sospeso dall’ordine dei commercialisti, ad aprile gli furono sequestrati beni per 1,7 milioni di euro e in questi giorni un’azione analoga è stato disposta su tre immobili - tutti rientranti nella sua disponibilità - che complessivamente valgono 460mila euro. Destinatario dei provvedimenti un professionista con studio a Rivignano, E.M.. Dovrà rispondere di appropriazione indebita (in pratica intascava i soldi che i clienti gli davano per pagare le tasse), e il Gip ha ritenuto sussistere il rischio concreto che il soggetto possa procedere a una «dispersione del patrimonio», in vista di una possibile condanna al risarcimento delle parti offese che si costituiranno civilmente nel procedimento penale. I beni in oggetto sono una villetta a Udine e altri due immobili nei comuni di Arezzo e di Passignano sul Trasimeno ( provincia di Perugia).

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rischio «dispersione del patrimonio»: sequestrati 460mila euro a un commercialista

UdineToday è in caricamento