Corsie speciali per i vacanzieri: come arrivare in Croazia passando per la Slovenia

La Slovenia ha imposto da oggi, sabato 4 luglio, la quarantena per i croati, ma gli italiani possono raggiungere la Croazia (che ieri ha avuto 96 nuovi contagi e due morti) con una serie di accorgimenti. Se un cittadino croato volesse entrare in Slovenia, da oggi potrà farlo solo dopo una quarantena di 14 giorni.

Circondati dalla paura

Gli italiani in Croazia

Italiani e, ovviamente, friulani, possono ancora accedere alla Croazia senza il rischio della quarantena. Come? Per arrivare in Croazia bisogna compilare il modulo che si trova sul sito web entercroatia.mup.hr. I dati richiesti sono quelli anagrafici di ciascun viaggiatore, oltre al numero del documento valido per l’espatrio (non è valida la patente), la data di ingresso e di uscita dal paese, il motivo del viaggio, un indirizzo e-mail, se abbiamo avuto il Covid-19, se abbiamo fatto viaggi negli ultimi 14 giorni, se siamo stati sottoposti a regime di quarantena nel nostro Stato di residenza e se siamo stati a contatto con persone positive al coronavirus negli ultimi 14 giorni. Al confine bisognerà inoltre esibire la prenotazione dell'alloggio (hotel, casa vacanze, camping) o un documenti la proprietà di un bene immobile, un natante o un aere. Con questa documentazione si avrà diritto all'accesso a una corsia speciale al confine, sui principali valichi di frontiera.

Tornare in Italia

Sul ritorno non ci sono indicazioni particolari, ma vale il consiglio di conservare una documentazione relativa al nostro soggiorno, come scontrini soprattutto degli alloggi, ma anche di locali e parcheggi. Un'indicazione precisa riguarda però la permanenza in Slovenia: per gli italiani che rientrano dalla Croazia è consentito fermarsi solo per brevi soste e si hanno a disposizione 12 ore per attraversarla.