Falsi prosciutti di San Daniele, il plauso di Coldiretti alla Procura di Udine
L'associazione si congratula per aver bloccato la produzione e la commercializzazione di false cosce di San Daniele. Il presidente Ermacora: "Mai avremmo pensato che venissero prodotti anche in Friuli"
Coldiretti Fvg plaude la procura di Udine per aver bloccato la produzione e la commercializzazione di false cosce di San Daniele. “Siamo abituati a convivere con i falsi San Daniele prodotti in altri Paesi europei ma mai – afferma il presidente di Coldiretti Fvg Dario Ermacora - avremmo pensato che venissero prodotti anche in Friuli e proprio a San Daniele. Se il tribunale – prosegue Ermacora - dovesse riconoscere la fondatezza di questa frode in commercio scoperta dalla Procura, ci troveremmo di fronte a un fatto molto grave perché inquina e corrompe l’immagine stessa di un sistema, quella del prosciutto di San Daniele, che per la sua serietà e qualità è riuscito negli anni a conquistarsi nel mondo quote di mercato importanti”.
Secondo Ermacora bene ha fatto il Consorzio di tutela del Prosciutto di San Daniele, del tutto estraneo alla vicenda (l’azienda non è socia del Consorzio) a costituirsi parte civile, ad aver a suo tempo denunciato il malaffare e ad aver collaborato con la magistratura”.