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cittadinanza onoraria

Gli alpini di Udine diventano cittadini onorari

In occasione della seduta di lunedì 27 novembre il Consiglio comunale, su proposta della Giunta guidata dal Sindaco Alberto Felice De Toni, ha conferito la cittadinanza onoraria alla Sezione Alpini di Udine

Patrimonio della città: la sezione udinese dell'Associazione nazionale alpini ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Udine. La decisione è stata presa dalla giunta De Toni e il conferimento è avvenuto durante la seduta di lunedì 27 novembre del Consiglio comunale, alla presenza delle autorità cittadine civili e militari.

"È un onore per noi ricevere questo riconoscimento che parte già dal lontano 17 luglio 1920, quando i primi reduci della Prima Guerra Mondiale si sono ritrovati per formare qualcosa e ricordare coloro che sono andati avanti e per ricordare le famiglie, le spose rimaste vedove e i figli rimasti orfani. Questo è stato il primo compito dei reduci", ha dichiarato  il presidente Dante Soravito de Franceschi. "Gli alpini li conoscete. Non sono uomini di guerra, sono uomini di pace, amano la pace. I militari non vogliono andare in guerra, perché sanno cosa rischiano e sanno cosa perdono", ha continuato. "Siamo veramente onorati. Quello che facciamo lo facciamo per le nostre comunità, che hanno bisogno di volontariato e noi saremo sempre presenti. Vi ringrazio di cuore per questo dono: questo riconoscimento è di tutti gli alpini della sezione Ana di Udine e di tutte le comunità della nostra sezione", ha concluso Soravito. 

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L'impegno e la solidarietà

“È un riconoscimento dovuto al presidente Dante Soravito de Franceschi e a tutta la sezione udinese dell’Associazione nazionale alpini, non solo per il grande impegno profuso nell’organizzazione delle cinque adunate nazionali ospitate nella nostra città, delle quali l’ultima, lo scorso maggio, ci ha visto accogliere con successo le alte cariche dello Stato, le 85 mila penne nere che hanno sfilato sotto un’incessante pioggia e diverse centinaia di migliaia di visitatrici e visitatori da tutta Italia. Ma anche per i valori di autentica solidarietà e lealtà di cui gli Alpini si sono fatti e si fanno portatori nelle innumerevoli missioni umanitarie e nelle iniziative di volontariato, in particolar modo nei momenti di crisi e difficoltà che il nostro territorio in passato ha saputo affrontare grazie al loro immancabile sostegno”, ha affermato il sindaco Alberto Felice De Toni.

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