Richiedenti asilo: l'amministrazione chiuderà Aura

Acceso boitta e risposta tra il sindaco di Udine Pietro Fontanini e il rappresentante dell'opposizione Vincenzo Martines. Al centro della bagarre la questione richiedenti asilo, il progetto Aura e i numeri dei profughi presenti in città.

Aura

"La situazione dei profughi a Udine è il risultato di anni di buonismo e di accoglienza senza regole portato avanti dalle giunte Honsel, di cui Vincenzo Martines è stato anche vice-sindaco - fa saper5e Fontanini tramite la sua pagina Fb. L’esponente del Pd oggi dichiara che è tutto provocato dalla chiusura di Aura, cioè l’accoglienza diffusa sostenuta dalla finanze del Comune, e sostiene che dovremmo trasferire 400 richiedenti asilo dalla Caverzerani negli appartamenti di Udine e, come Comune, anticipando i soldi necessari al loro mantenimento". 

Numero alto

"Come Sindaco - prosegue -  ho preso, assieme alla mia maggioranza, la decisione di chiudere il progetto Aura, che di fatto terminerà il 31 dicembre 2018. Ho fatto per il momento quello che rientrava nelle mie competenze. Affermo comunque che Il numero dei richiedenti asilo e troppo alto e insostenibile per una città come Udine e supera quanto previsto dall’accordo Anci e ministero degli interni". 

Ridurre il numero dei richiedenti asilo

"Agiremo presso la Prefettura perché il numero dei profughi diminuisca di almeno 400 unità. Dovranno essere trasferiti o meglio ancora - una volta verificato che non hanno diritto di rimanere in Italia - rimpatriati".