Grande affluenza al presepe di Ara: chiusura spostata a fine gennaio
Un vero e proprio boom di presenze ha indotto il parroco a mantenere ancora aperto l'allestimento
Nei quarant’anni di storia del presepe di Ara Grande di Tricesimo non era mai accaduto: la grande affluenza di visitatori ha spinto il parroco don Annilo Genero a posticipare la chiusura a domenica 31 gennaio.
“Abbiamo registrato un vero e proprio boom di presenze – racconta – tanto che ci è stato impossibile stimare un numero esatto di visitatori. Dal giorno di Natale fino all’Epifania c’è stato un via vai costante di persone che si sono dimostrate anche particolarmente attente e partecipi. Con la riapertura delle scuole il flusso è calato ma non si è esaurito, tanto che, pochi giorni fa, abbiamo ricevuto la visita di novanta alunni della scuola primaria Fumagalli di Gorizia”.
La quarantesima edizione dell’allestimento è stata dunque particolarmente fortunata, complice il bel tempo e la possibilità di visitare, all’interno del presepe, anche una mostra fotografica dedicata al terremoto. Peccato, invece, per la pioggia battente caduta in occasione della Lucciolata: l’evento si è svolto ugualmente e le bande musicali si sono esibite al coperto, tuttavia la partecipazione è stata inferiore a quella degli ultimi anni.
Chi volesse visitare il presepe in questi ultimi giorni, potrà dunque farlo dalle 10 alle 19 nei giorni feriali e dalle 9 alle 20 in quelli festivi mentre l’accensione delle luci precederà di due ore (quindi alle 17) l’apertura al pubblico.