rotate-mobile
sosta selvaggia / Chiavris / Via Ermes di Colloredo

Carico scarico sempre occupato e parcheggi selvaggi: "Fuori dal centro commercianti di serie B"

A sollevare la questione Marco Cattuzzo, gestore del panificio Pan dal Des, il panificio di comunità che ha aperto i battenti nel marzo 2022 in via Ermes di Colloredo

Centinaia di telefonate alla Polizia locale per denunciare un problema concreto e chiedere un intervento per poter lavorare con serenità. Telefonate che, a volte, non hanno avuto alcun riscontro. Il problema è questo: il carico scarico davanti al negozio di Pan dal Des in via Ermes di Colloredo a Udine è spesso occupato da automobili lasciate posteggiate anche per giorni interi. "Ci sono un furgone e un'auto lasciate nell'area di carico scarico da lunedì mattina - ci racconta Marco Cattuzzo, gestore del panificio di comunità che ha aperto nel marzo 2022 -. Stamattina ho tentato di chiamare i vigili urbani e sono rimasto in attesa quasi mezz'ora senza ottenere risposta. Ormai sono rassegnato. Avrò fatto centinaia di segnalazioni e telefonate in questi due anni. Sono ore di lavoro perse per risolvere un problema che sembra irrisolvibile".

Il carico e scarico

Il carico scarico davanti al punto vendita era stato richiesto proprio dal panificio quando aveva aperto ed è lungo 12 metri. Questa ampiezza è calcolata soprattutto per permettere al camion delle consegne di sistemarsi davanti al negozio per scaricare la materia prima più importante: la farina. "Circa due volte al mese ci vengono consegnati dieci quintali di farina che ci servono per le preparazioni di pane e dolci del panificio. È un mezzo lungo nove metri con due metri di sponda. In questi due anni il 90 per cento delle volte mi è toccato far fermare il camion in mezzo alla strada per poter scaricare. Di conseguenza blocco la strada e il traffico". Ma non è solo questo il guaio. "Se il camion resta in mezzo alla via, mi devo portare dentro da solo i sacchi di farina. Sono dieci quintali alla volta. Ma non posso chiedere all'autista di rimanere fermo tutto il tempo necessario e bloccare il traffico" aggiunge Marco. "Per questo servizio pago il facchinaggio 75 euro per ogni consegna. Ma alla fine ci dobbiamo arrangiare, perdendo tempo prezioso e buttando via soldi. Come si dice? Cornuti e mazziati, ecco". 

Pan dal Des 2

Il nodo parcheggi

L'altro problema sollevato da Marco è quello dei parcheggi nelle vicinanze del panificio. "Sentirsi dire da amici e clienti che verrebbero da noi perché facciamo dei prodotti ottimi, ma non trovano mai parcheggio neanche nelle vie attorno è avvilente. La soluzione ci sarebbe ma anche in questo caso sembra una questione irrisolvibile. La parte destra della via sarebbe a disco orario con fermata di 60 minuti. Ma non si contano le auto parcheggiate e ferme nello stesso posto dalla mattina alla sera, a volte addirittura per diversi giorni". Anche di questo Marco ha discusso più volte con la polizia municipale. "Quando riesco a farmi rispondere, i minuti di attesa non sono mai meno di 20 e tante volte non c'è alcuna risposta. Quando mi rispondono sanno già qual è la questione e mi dicono subito che mi mandano qualcuno per il carico e scarico. E poi fioccano le mute sulle macchine parcheggiate”. Marco aggiunge: "Ho chiesto se ci fosse la possibilità che, ogni giorno, gli agenti si facessero un giro per la via". Un'idea che poteva fungere da deterrente per i comportamenti incivili di certi automobilisti. "Mi è stato risposto di continuare a chiamare e di fare segnalazioni. Così però il problema non si risolve e ci tocca combattere ogni giorno per poter portare avanti l'attività. Siamo una realtà particolare, aperta da poco. Grazie alle mie conoscenze - un passato da barista in diversi locali del centro di Udine - era sicuro di poter assicurare numerosi clienti al panificio. Ma questa situazione, la mancanza di parcheggi, si ripercuote pesantemente sul fatturato. Al terzo giro dell'isolato senza trovare un posto dove lasciare la macchina la gente rinuncia suo malgrado". Alla fine Marco ci dice: "Lavorare ore su ore per poi dover litigare parcheggio.  Ti viene da pensare che se non sei in centro storico, sei un commerciante di serie B e chi se ne frega del tessuto commerciale. Forse bisognerebbe chiedere di pedonalizzare o  di fare una pista ciclabile per essere presi in considerazione. Via Ermes di Colloredo è molto gettonata proprio perché i parcheggi sono ancora gratuiti e siamo davvero a ridosso del centro città. Ma la sosta selvaggia ci sta penalizzando in modo importante. Speriamo solo che qualcuno intervenga in modo più incisivo per permetterci di continuare la nostra avventura".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Carico scarico sempre occupato e parcheggi selvaggi: "Fuori dal centro commercianti di serie B"

UdineToday è in caricamento