Reati in aumento ma sotto la media nazionale, attenzione alle truffe agli anziani
Ieri sera, lunedì 5 giugno, alle celebrazioni per i 209 anniversario dell'Arma dei Carabinieri il generale Atzeri ha sottolineato che i dati indicano un tasso di criminalità di 10 punti inferiore rispetto alla media del resto dell'Italia
Si è svolta in fiera a Udine la tradizionale cerimonia militare per il 209esimo anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri. L'occasione anche per fare il punto della situazione sul nostro territorio. In generale, nonostante un aumento del numero dei reati, viviamo in un'isola felice. Secondo il comandante della Legione Francesco Atzeri "la situazione della sicurezza è da ritenersi soddisfacente: infatti, il nostro indice medio della delittuosità, cioè il rapporto tra numero di reati e popolazione, è del 26,4%. Ed è inferiore di 10 punti rispetto al dato nazionale". A oggi, inoltre, sul territorio sembrano non esserci infiltrazioni della criminalità organizzata, almeno secondo "le attività investigative". Guardando i numeri spicca come i reati maggiormente commessi in Fvg siano furti e rapine. "Ma anche le truffe a danno degli anziani, le frodi informatiche, lo spaccio. I reparti della regione nel 2022 hanno perseguito il 76, 8% dei reati denunciati, un dato che attualmente è salito all’81,4%".
I numeri
I reati sono in leggero aumento: da 32. 523 nel periodo maggio aprile 2021-2022 a 32. 738 nel periodo maggio aprile 2022-2023. Omicidi: in aumento, da 2 nel periodo maggio aprile 2021-2022 a 5 nel periodo maggio aprile 2022-2023. Furti: in aumento, da 10. 205 nel periodo maggio aprile 2021-2022 a 12. 081 nel periodo maggio aprile 2022-2023. Rapine: in aumento, da 193 nel periodo maggio aprile 2021-2022 a 254 nel periodo maggio aprile 2022-2023. Truffe e frodi informatiche: in diminuzione, da 7 mila e 389 nel periodo maggio aprile 2021-2022 a 6 mila 336 nel periodo maggio aprile 2022-2023. Truffe agli anziani: in aumento, da 943 nel periodo maggio aprile 2021-2022 a 978 tra maggio 2022 e aprile 2023. Infine, per quanto riguarda la violenza di genere, si assiste a una leggera diminuzione dei “reati spia” (atti persecutori, maltrattamenti contro familiari e violenze sessuali).
La cerimonia
La cerimonia ha visto schierato un battaglione di formazione composto da due compagnie, in rappresentanza dei carabinieri in servizio nella Regione, dei comandanti di stazione e dei reparti specializzati, accompagnato dalle note dell’orchestra fiati del conservatorio Jacopo Tomadini, diretta dal maestro Marco Somadossi. L'inizio è stato dato dall'ingresso l’ingresso dei Medaglieri e dei Labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, dei Gonfaloni della Regione Friuli Venezia Giulia e dei Comuni decorati ed è proseguita con la resa degli onori alla Bandiera di Guerra del 13° Reggimento CC “Friuli Venezia Giulia”, che si è inserita nello schieramento. A seguire, sono stati resi gli onori al Comandante della Legione che ha passato in rassegna i reparti.
