Capla Fvg: sulla sanità stop alla riforma Tondo
Il coordinamento pensionati di Confcommercio dà il via libera alla "controriforma" quella della giunta Serracchiani. De Michielis "E' importante garantire una buona sanità ed evitare i doppioni"
Il Capla Fvg, coordinamento delle associazioni dei lavoratori autonomi che rappresenta circa 80mila soci in regione, dà il via libera alla “controriforma” sanitaria. Il superamento della legge regionale 25/2012 è stato infatti tema di confronto con l’assessore Maria Sandra Telesca, l’ultimo di una serie di incontri che ha visto il consiglio del Capla, coordinato da Guido De Michielis, al tavolo anche con Federsanità-Anci, la presidenza regionale di Anci Fvg e il presidente della terza commissione Franco Rotelli.
Nel corso del vertice, sono stati affrontati anche altri temi sensibili per i soci, con l'obiettivo primario di continuare a garantire una buona sanità affidando agli ospedali il ruolo che gli compete sul fronte dell’emergenza e al territorio quello di prevenzione evitando doppioni per una assistenza di alta qualità. Importanti, a giudizio del Capla, anche la riduzione dei tempi d'attesa, l'incremento dei centri diurni e una seria interpretazione della applicazione dei parametri reddituali scaturiti dalla riforma dell'Isee.
